Gli Appuntamenti del Natale

“Signore disarmali e disarmaci”. Si tratta di un passo della preghiera dei vescovi francesi dopo gli attentati di Parigi.

 

Una frase che il vescovo di Frosinone fa sua in questo Natale che coincide con l’apertura del Giubileo, l’anno della Misericordia. La misericordia ci disarma. Il nostro istinto è l’individualismo.

 

Il Natale invece sconvolge  i piani: è il dono di un Dio che si fa piccolo, umile e viene in mezzo a noi. Uno giorno straordinario in cui la storia cambia”.

 

 

Tanti gli appuntamenti che, in questi giorni, vedono protagonista la chiesa ed in particolare la diocesi di Frosinone Veroli e Ferentino.

 

Dopo l’apertura della porta Santa domenica scorsa nella cattedrale si santa Maria (leggi “L’Anno Santo della Misericordia”) ieri il vescovo è andato in ospedale a salutare i malati cominciando da chirurgia e medicina "dove c’è tanta povera gente: mi colpisce sempre la sorpresa e la gioia di queste persone e come basta un piccolo gesto di affetto che le  persone si riprendono. È la forza dell’affetto gratuito che rende la vita di tutti migliore”. Anche in ospedale il vescovo ha aperto una Porta Santa. La settimana prossima, mercoledì 23, verrà aperta la Porta Santa nella mensa per i poveri “Come dice Papa Francesco, i poveri sono il segno della presenza di Gesù in mezzo a noi e quando noi aiutiamo un povero noi portiamo Gesù”. Per questo i prossimi appuntamenti della diocesi iniziano proprio con una raccolta alimentare in tutti i supermercati del capoluogo e non solo.

o   Sabato 19 dicembre: raccolta alimentare promossa dalla Caritas diocesana presso i supermercati della Diocesi.

 

o   Martedì 22 dicembre, dalle ore 8.00, visiterà tutti i detenuti della Casa Circondariale di Frosinone e incontrerà gli agenti di sicurezza. Seguirà il pranzo di Natale con un centinaio di detenuti, organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio, gli Scout di Frosinone e la Caritas diocesana e le associazioni di volontariato.

 

o   Mercoledì 23 dicembre, alle ore 19.00, mons. Spreafico aprirà la Porta Santa della Carità presso la Mensa diocesana (in viale Mazzini a Frosinone, c/o ex ospedale civile).

 

o   Giovedì 24 dicembre, a mezzanotte, il Vescovo presiederà la Santa Messa della Solennità del Natale del Signore in Cattedrale, a Frosinone.

 

o   Venerdì 25 dicembre: alle 10.45 aprirà la Porta Santa nella Concattedrale di Veroli, dove poi presiederà la Santa Messa della Solennità del Natale del Signore nella Concattedrale di Veroli. Poi parteciperà ai Pranzi di Natale organizzati dalla Comunità di Sant’Egidio a Frosinone e Ferentino.

 

o   Mercoledì 31 dicembre in Cattedrale a Frosinone: alle  17.30 incontro per la 49a Giornata Mondiale della pace. Alle 18.00 Mons. Spreafico presiederà la celebrazione del Te Deum.

 

o   Lunedì 6 gennaio: alle ore 11.00, nella Concattedrale di Ferentino, il Vescovo celebrerà la S. Messa per la Solennità dell’Epifania del Signore.

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Commenti: 10
  • #1

    MARIA TERESA (venerdì, 18 dicembre 2015 11:47)

    La mia è stata una famiglia che non siamo entrati mai in chiesa perché non ci abbiamo mai creduto ai preti e a tutto l'ordine sacerdotale!È tutto un far vedere indossate le tuniche per dimostrare che cosa?chi fa in chiesa e si batte il cuore in petto e' la peggio specie umana!

  • #2

    anna (venerdì, 18 dicembre 2015 11:52)

    Capisco il tuo punto di vista, però anche tu dovresti rispettare noi cattolici !

  • #3

    un lettore (venerdì, 18 dicembre 2015 14:32)

    Cara Maria Teresa come dice anna sono punti di vista e noi li rispettiamo. Ma ricordati che la FEDE e' fonte di vita e continuare a vivere altrimenti sarebbe la fine per ognuno di noi. E noi dobbiamo inchinarci davanti a Sacerdoti che dedicano la loro vita per gli altri. Grazie a Papa Francesco e a tutti i suoi collaboratori.

  • #4

    MARIA TERESA (venerdì, 18 dicembre 2015 18:21)

    Bisogna essere forti interiormente non vittime di una religione di stato imposta dallo stato ai cittadini."il primo prete fu il primo imbroglione che incontro' il primo fesso". Se volete proprio essere credenti dovete credere a Dio che non è il papa. Io non credo nella religione dal modo di vedere che mi ha dato il mio caro papà. Il Natale e queste feste sono giorni come gli altri!

  • #5

    t'ha (sabato, 19 dicembre 2015 11:57)

    Maria Teresa rispetto le tue idee ma non mi permetterei MAI di offendere chi non rispetta le mie se ti hanno dato questi valori non è. Colpa di nessuno personalmente a mio figlio insegno i valori cattolici come hanno fatto con me i miei. Conosco persone come te che dicono che il natale

  • #6

    X MARIA TERESA (sabato, 19 dicembre 2015 13:16)

    Quale secondo te' e' la Religione giusta ? Visto che non vuoi quella Cristiana.

  • #7

    King (sabato, 19 dicembre 2015 23:37)

    Testimoni di geova?????,
    Viva dio Gesù maria e la chiesa viva la nostra religione e la nostra fede e noi la vogliamo professare e divulgare al mondo .......dio c'è esiste e ci vuole bene

  • #8

    MARIA TERESA (domenica, 20 dicembre 2015 09:32)

    Alla religione e ai movimenti religiosi come i testimoni di Genoa non credo. Persone che ragionano come te hanno bisogno di un aiuto medico perché non sono abbastanza forti ad affrontare la vita ma bisogna rimboccarsi le maniche per poter vivere dignitosamente non a chi ti racconta " le favolette mielose "per darti forza. Persone come te che credono nella religione sono deboli e fragili. Avete la parolina già pronta per difendere la vostra religione " testimoni di Genoa". Sono tutti uguali!

  • #9

    MARIA TERESA (domenica, 20 dicembre 2015 10:16)

    Mio padre mi diceva se non hai i soldi il prete non ti dice nemmeno la messa! I miei figli la pensano come me perché gli ho insegnato che bisogna guadagnare altrimenti facciamo noi la fine di Gesù Cristo! io in croce non l'ho messo e siamo mentalmente un po' aperti non "schiavi" di una cosa che hanno commesso gli altri secondo l'antica storia. Vedo materiale il vostro modo di pensare!

  • #10

    ehi (lunedì, 21 dicembre 2015 21:26)

    Maria tereeeee va a zappa la vigna almeno te m'briachi