157 dipendenti a rischio. Sono quelli dei cinque punti Coop. Quest’ultima vorrebbe cedere le attività in franchising ai privati ma loro non ci stanno.
Sentono che i loro posti di lavoro stanno per essere svenduti.
I dipendenti di Fiuggi e Frosinone hanno partecipato insieme alle loro famiglie alla grande manifestazione che si è tenuta questa mattina a Terracina.
Sciopero generale serrande abbassate e tutti in corteo.
Unicoop Tirreno nel consiglio di amministrazione ha deciso di abbandonare di fatto tutto il Lazio Sud mettendo in franchising i 5 punti vendita della provincia di Latina e Frosinone. La più grande azienda del sistema cooperativo italiano, a fronte di cali di fatturato, non riesce a trovare una soluzione migliore che affidare a piccoli imprenditori locali la gestione diretta dei negozi e dei dipendenti e lasciando sul territorio soltanto il marchio. Una decisione che i sindacati definiscono “assurda e inaccettabile in primis per una questione di metodo che, in barba alle corrette relazioni sindacali di cui tanto si vanta la Coop, ha visto quest’ultima procedere unilateralmente e informare le rappresentanze sindacali soltanto a cose fatte.
Poi, soprattutto per una questione di merito che, per la prima volta in Italia, vede la Coop disimpegnarsi nel franchising non in una situazione di sviluppo o di investimento per creare nuove realtà e posti di lavoro, ma in una situazione di grave crisi”. Troppe le domande che non trovano risposte: come è possibile che piccoli imprenditori locali possano riuscire a risollevare le sorti di punti vendita che neanche la “grande” Coop è riuscita a capovolgere? Che fine fanno le 157 famiglie dei lavoratori dei punti vendita e quelle di tutto l’indotto? I livelli occupazionali? Le condizioni di lavoro? La garanzia di continuità occupazionale e di serenità dei lavoratori coinvolti?
Si è sempre parlato del mondo cooperativo come elemento distintivo positivo e si è sempre dato atto alla Coop di aver avuto la capacità ed il coraggio di voler investire anche in territori difficili. Cosa è cambiato? Perché Coop sta prendendo decisioni cosi gravi che, tra l’altro, ha sempre criticato in maniera neanche velata rispetto ad impostazioni di diretti concorrenti rispetto al franchising? Gli stessi 18.500 soci del territorio che hanno per anni contribuito a mantenere il patrimonio aziendale che garanzie hanno? Per questo le organizzazioni sindacali rivolgono un appello anche a tutte le istituzioni, alla politica di qualsiasi colore, ad aiutare i lavoratori a difendere i posti di lavoro.
Scrivi commento
un disoccupato (sabato, 26 marzo 2016 15:26)
La COOP sei tu' diceva la sua pubblicita' !!! Non e' vero la Coop sono loro e ormai i giochi sono fatti Hanno deciso di disfarsene lo fanno senza se e senza ma', lasciando 147 famiglie in mano ai privati che da qui ad un anno li licenziano questa e' la fine. Allora cari Dipendenti lottate con tutte le vostre forze ma lasciate perdere i Sindacati che vi rappresentano guardate la ex Multiservizi la Videocon la Marangoni l'Ilva ecc, ecc, c'e' ne sono molte altre, guardate che fine hanno fatto Tutti disoccupati i loro dipendenti. Siete voi e dovete resistere affinche' le cose possono cambiare. Vi auguro una Buona Pasqua.
Woody (sabato, 26 marzo 2016 20:45)
Evviva il comunismo della libertà. Si cantava e tutti dietro come le pecore. Anche se gli. Altri non sono meglio. E' solo la fotografia di quello che accade in Italia, loro più ricchi e noi più poveri
Dall'estero (sabato, 26 marzo 2016 22:38)
Sono anni che ripeto: i sindacati hanno rovinato l'Italia con l'illusione dell'uguglianza. I sindacati sono buoni solo per farsi più ricchi alle apese dei lavoratori, non servono ad altro. È il governo che deve proteggere i lavoratori. Non volevo aver ragione, purtroppo ho sempre saputo d'aver ragione
Giudizio (domenica, 27 marzo 2016 08:03)
X Dall'estero
I sindacati secondo la mia opinione servono nel difendere i lavoratori in caso di disoccupazione. Oggi non è più così forse perché c'è corruzione da parte dei ricchi che si "comprano" i sindacati ma spero che non tutti siano così stupidi altrimenti stiamo proprio messi male!
Zorro (domenica, 27 marzo 2016 09:21)
Non più 157, Morena ci ha lasciato questa notte è andata a raggiungere Maurizio, Roberta ed Angela tutti ci hanno lascito in modo prematuro. Riposate in Pace
un cliente (domenica, 27 marzo 2016 12:01)
dispiaciuto per le sorti della cooperativa, tenete duro e vi auguro con tutto il cuore di risolvere la situazione, certo anche in questo caso la sinistra mostra il suo fallimento. un ringraziamento ed un pensiero alla Signora Morena, sempre sorridente ,educata, prepararata e dedita al lavoro insomma una donna lavoratrice che pre4maturamente ci ha lasciato riposa in pace.
Dall'estero (domenica, 27 marzo 2016 15:22)
Per giudizio, l'idea Del sindacato era ottima, e sono d'accordo con te, ma non funziona, perche' fanno come sempre, solo il loro interesse, e' una mafia organizzata e legale per giunta. Chi comanda e' sempre chi ha i soldi, mi dispiace di tutto questo, buona giornata
Francesco (lunedì, 28 marzo 2016 22:31)
In Campania è successo la stessa cosa nell' aprile 2009. La COOP SEI TU CHI PUÒ DARTI DI PIU',non è più vero da quella data colleghi.
Ciociaro stanco delle furbate (sabato, 21 maggio 2016 21:12)
Scusate ma che manifestano a fare e che si lamentano a fare i signori dipendenti solo x il loro l'auto stipendio e x le loro garanzie malattie ferie e altro visto che proprio loro dipendenti si vantano il loro marchio e i loro prodotti e poi li trovi x la frutta dagli egiziani e x il supermercato all euro spinta. Di cosa si vuole parlare invece di fare la spesa nell proprio punto vendita e parlo di tutti i dipendenti che hanno doppi stipendi case di proprietà x sono anche di nasconderci certa età di pensione.
Ciociaro stanco (sabato, 21 maggio 2016 21:14)
Scusate x gli errori ma sono un ciociaro che x trovare lavoro sta sudando e vedere questi che si a lamentano dicendo e mostrandosi furbi ti rode