Petrarcone – Fardelli. Presentato l’Accordo

Si presentano puntuali Marino Fardelli e Peppino Petrarcone alla conferenza stampa convocata alle 9,30 per annunciare l’accordo tra i due raggruppamenti.

 

Esordisce Fardelli: "Ho fatto un passo indietro per il bene della città e per non  riconsegnarla nelle mani di chi aveva dato in passato esempio di incapacità.

L’accordo è stato fatto qui, tra noi e non altrove dove si perseguono altre logiche.

E’ stato difficile per me e per i miei candidati rinunciare a questa corsa entusiasmante che aveva mobilitato energie nuove soprattutto giovani, ma in politica bisogna fare delle scelte e in questo momento l’interesse più grande era quello di riunire il centro sinistra in un’unica squadra vincente e non credete a chi dice che ho ricevuto pressioni per ritirarmi”. Si commuove un po’ Fardelli quando ricorda al sindaco la loro vecchia amicizia, i legami familiari, i tumultuosi ultimi due giorni durante i quali è maturata questa decisione che ha sconvolto la scena politica della città. Infine, ringrazia pubblicamente gli amici del circolo del pd di cassino che hanno spinto in questa direzione: Lillo, Polselli, Russo, D’Ambrosio, Fontana, D’Onofrio e i dirigenti provinciali e regionali che ugualmente si sono spesi in favore dell’intesa: Pilozzi, Alfieri e Scalia.

 

La parola passa a Petrarcone che afferma emozionatissimo : “questa è una scelta di forza non di debolezza. È un accordo che si fa a Cassino e non altrove. Troppe volte abbiamo dovuto subire scelte fatte chissà dove e questo lo hanno capito subito l’on. Pilozzi, il sen. Scalia e il presidente del pd Alfieri.” E continua : “Abbiamo ancora le porte aperte per chi volesse confluire con noi e portare nuove energie e nuove idee. Quello che non ci interessa sono le alleanze arlecchine senza affinità programmatiche. Già da oggi le nostre due squadre si vedranno per definire la proposta programmatica che presto verrà distribuita a tutti i cittadini. La nostra stretta di mano vale più di ogni accordo formale, come dire? Ci siamo ritrovati”.

 

Che succederà adesso? È presto per dirlo, ma certamente lo scenario cambia, sia per l’attribuzione del simbolo pd nell’assemblea prevista per venerdì sera, sia per gli altri concorrenti rimasti, messi di fronte a una novità che forse non si aspettavano. La domanda sorge spontanea: Se l’obiettivo è l’unità del centro sinistra, cosa farà Francesco Mosillo, il candidato a sindaco sostenuto dall’altra anima del Pd, De Angelis?                                                                             (leggi anche Accordo tra Petrarcone e Fardelli)

Scrivi commento

Commenti: 0