Mondoplastico Acquisisce l’80% di Caltek

C’è anche lo stabilimento di Ferentino in quello che sta divenendo un polo italiano di lavorazione delle materie plastiche.

 

Parliamo della società Mondoplastico specializzato nella produzione e vendita di film calandrati in PVC e PET, con 100 milioni di euro di fatturato, 8 linee produttive e 230 dipendenti. 

 

Il gruppo ha sede legale e amministrativa a Busto Arsizio, ed ora annuncia l’acquisizione dell’80% del capitale di Caltek Srl, azienda di Chignolo Po (Pavia). Per Mondoplastico l’acquisizione di Caltek rappresenta la seconda operazione di espansione in pochi anni. È datata gennaio 2012, infatti, quella che ha permesso di far entrare nel gruppo l’attuale stabilimento di Ferentino, in provincia di Frosinone. Un investimento che ha comportato un aumento del fatturato, ma anche una crescita occupazionale.

 

Lo stabilimento laziale, infatti, che fino a quattro anni fa impiegava 36 addetti, oggi è salito a 56 dipendenti. In provincia di Varese, invece, Mondoplastico conta 123 lavoratori quasi tutti impiegati nello stabilimento di Busto Arsizio, dove l’azienda è nata nel 1949, diventando nel tempo il secondo produttore europeo nel mercato del PVC plastificato, con un giro d’affari in crescita che nel 2015 è ammontato a 72 milioni di euro. A completare il quadro della presenza sul territorio è, infine, il sito di stoccaggio e logistica sempre in provincia di Varese, a Marnate. 

 

“Con questa operazione - dichiara l’Amministratore Delegato di Mondoplastico Spa, Raffaele Della Bella - il nostro gruppo potrà ampliare le proprie quote di mercato. Da sempre specializzati nella produzione di PVC morbido e plastificato, con l’acquisizione di Caltek, potremo allargare il nostro portafoglio ordini alla realtà del PVC rigido e a quello molto redditizio del PET, che rappresenterà dunque per noi una nuova sfida tecnica e tecnologica”. 

 

Uno sviluppo, quello della Mondoplastico, che ha permesso di aumentare costantemente la capacità manifatturiera. Nel 2007 l’azienda contava 3 linee produttive. Oggi, con l’acquisizione di Caltek il gruppo ne conta 8. 

 

“Il nostro obiettivo con l’operazione di Caltek - spiega ancora l’Amministratore Delegato Raffaele Della Bella - è di continuare a crescere sia da un punto di vista del giro d’affari e degli ordini, ma anche occupazionale”. La meta dichiarata, dunque, è dar vita ad un gruppo del PVC e PET made in Italy che possa presto superare i 100 milioni di euro di fatturato aggregato.

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Commenti: 53
  • #1

    mah (mercoledì, 02 novembre 2016 11:44)

    Però il suddetto amministratore delegato oltre a sfoggiare i propri traguardi non cita della preoccupante e devastante situazione della valle del sacco e in special modo la sua Ferentino (dove possiede queste luride fabbriche inquinanti che l'unica cosa che producono è la morte) che proprio oggi come da cronaca è emerso che l'acqua è drasticamente avvelenata tanto che il sindaco nonché presidente della provincia ha ordinato la chiusura del fontanile "la sala" che "abbeverava ed abbevera" decine di migliaia di abitanti. Ora si scopre che li hanno avvelenati con i loro preziosi scarichi.
    Perché non si vuole leggere la statistica? I tumori e le leucemie in ciociaria sono aumentati del 450% dagli anni 60 ad oggi.
    La plastica uccide ogni giorno. La plastica sta annientando l'umanità.
    Perché non si vuole prenderne atto?

  • #2

    X mah (giovedì, 03 novembre 2016 00:21)

    Ma anziché ringraziare che 20 famiglie in più riescono a portare uno stipendio a casa...co lavoro in quella fabbrica ebete...e i controlli ASL arca e nasce vengono in continuazione. Il problema non siamo noi...ma le fabbriche di medicinali. Ripeto.. ebete

  • #3

    DUX (giovedì, 03 novembre 2016 09:21)

    X mah
    ingnorantone........ mi sembra di capire che è l'unica azienda in attivo che al momento investe nella nostra zona........ e soprattutto sta assumendo personale dando lavoro a molte famiglie.......... EBETE RIFARDONE chiedi alle famiglie che lavorano in Mondoplastico cosa ne pensano del tuo commento......... !!!!

  • #4

    un operaio che ci lavora (giovedì, 03 novembre 2016 09:42)

    mo alla fine se la ciociaria è inquinata la colpa e della Mondoplastico ? ma non rompete le palle frustati del cazzo l'arpa e chi di dovere fanno controlli periodicamente e sta tutto in regola. bisogna ringraziare questi imprenditori che hanno ancora il coraggio di investire nel nostro territorio persone serie ma soprattutto che danno da mangiare a 250 famiglie .

  • #5

    pistoletto (giovedì, 03 novembre 2016)

    MA CHE CAZZO C'ENTRA L'INQUINAMENTO DEL SACCO CON LA MONDOPLASTICO......... POCA INFORMAZIONE........

  • #6

    Una lettrice (giovedì, 03 novembre 2016 09:56)

    Bisogna rendersi conto una volta per tutte che le realtà industriali non sono sempre legate a deturpazione ambientale. Grazie al cielo oggi, rispetto agli anni 60 le leggi sono migliorate, ce sono e tante, e non è corretto parlare senza cognizione di causa. Ci sono nel territorio tante aziende serie che non si divertono a fare "inciuci", la Mondoplastico come ormai e purtroppo (perché chiuse) poche altre. Speriamo che altri imprenditori riconoscano la potenzialità del nostro territorio e lo preferiscano a paesi stranieri.

  • #7

    SECCO (giovedì, 03 novembre 2016 10:17)

    Un'azienda seria come la Mondoplastico merita questi grandiosi risultati. Essere competitivi al giorno d'oggi è veramente difficile e loro con il lavoro serio sono riusciti in questo intento. Complimenti

  • #8

    Larettaterremoto (giovedì, 03 novembre 2016 10:35)

    Buon lavoro , una realta' eccellente della provincia, una nota positiva in un paesaggio industriale a crescita zero...L'impegno premia, a dispetto delle avversita' esterne. Queste sono le soddisfazioni di chi crede in quello che fa e ci mette tutta l'anima. La Mondoplastico e' l'esempio di un' azienda che circa 10 anni fa non vedeva futuro, ed oggi, grazie alla solida organizzazione e alla volonta' di chi ci ha creduto e' in sviluppo esponenziale.
    Complimenti a tutti , indipendentemente dalla posizione gerarchica , buon lavoro.

    PS: Per MAH: Ogni tanto sforziamoci di vedere gli eventi nella loro accezione positiva, le polemiche gratuite non creano posti di lavoro, lasciano il tempo che trovano...e la nostra provincia ha bisogno di occupazione, non di negativita'...cerchiamo di essere pragmatici, le parole non danno da mangiare!!!!!!!!!

  • #9

    Un ebete. (giovedì, 03 novembre 2016 11:12)

    E chi ve lo tocca il vostro lavoro! Per l'amor di Dio! Che questa fabbrica possa assumerne altri 1000 in ciociaria. Va bene così. Scusate per i dati che ho citato. Ovviamente saranno tutti raffreddori confusi con tumori e neoplasie. Eh, i medici in ciociaria...

  • #10

    Gianni (giovedì, 03 novembre 2016 11:14)

    x Mah
    E' proprio Vero che ......
    che gli Imbecilli non Finiscono Mai,sicuramente sei un nulla facendo,che campa.. anzi ruba alla spalle di chi valora.
    Come Fai ad Asserire che l'azienda in Oggetto provochi danni Ambientali,sei a conoscenza dei loro processi produttivi,per avere questo Fatturato sarà sicuramente una azienda certificata oltre alle NORME ISO EN 9000 anche 14000 ( Ambienta & Sicurezza )

  • #11

    x Gianni (giovedì, 03 novembre 2016 11:34)


    Sei sprecato qui. Dovresti ambire a cariche decisamente di maggior prestigio.
    Hai tutte le carte in regola per entrare in politica a Frosinone.

    Buona giornata.


  • #12

    mah (giovedì, 03 novembre 2016 11:58)

    x Gianni:

    senti, scusa, ma impartisci per caso ripetizioni di italiano?

    Fammi sapere perché avrei un paio di ragazzini bisognosi da mandarti.

    P.S.
    Tu, comunque, lo hai il permesso di soggiorno, vero?

  • #13

    un lettore (giovedì, 03 novembre 2016 12:12)

    x mah

    forse sei uno di quelli che la mondoplastico ha ritenuto di non assumere ????
    ebete

  • #14

    x un lettore (giovedì, 03 novembre 2016 12:15)

    Ma secondo te io andrei a lavorare in una fabbrica?
    Ma per chi mi hai preso? Io sotto padrone? In un contesto di lecca-culi senza speranze come ben evidenziato dagli interventi in questo topic?
    Esiste un mondo al di fuori delle vostre preziose fabbriche!
    Ma taci, pezzente e schiavo.

  • #15

    x mah (giovedì, 03 novembre 2016 12:21)

    Hai accusato Gianni di ignoranza ma dalle tue parole non si evince cultura ne erudizione.
    Una persona libera è libera dentro e forse l'unico vero schiavo sei tu e non te ne sei accorto.
    Sono sempre più convinto che sei un EBETE EBETE EBETE.

  • #16

    mah (giovedì, 03 novembre 2016 12:25)

    La ciociaria...
    Tempo perso, come spesso ha scritto più volte qualcuno su questo sito.

    Non c'è speranza.

  • #17

    un lettore (giovedì, 03 novembre 2016 12:30)

    x mah

    bravo.... rimani ad abitare a Bergamo

  • #18

    Una lettrice (giovedì, 03 novembre 2016 13:42)

    Buongiorno Sig. "Mah": Vorrei rispondere alle Sue elucubrazioni sulla plastica e i nefasti effetti sulla nostra vita. Immagino che quando parla di plastica e inquinamento, non si riferisca solo al suo orticello di Frosinone, ma al globo, all' umanità, all' universo intero. Del resto una persona illuminata come Lei non potrebbe avere visioni limitate ai propri confini. Premetto che mi occupo di packaging farmaceutico, quindi secondo la Sua logica doppiamente colpevole, abito nella zona più inquinata d'Italia e non mi lamento, ma mi permetto comunque di porLe alcune domande. Innanzitutto: scusi ma Lei dove vive? In una casa normale, immagino. Utilizza qualcosa che sia in plastica? I cavi elettrici in casa Sua con cosa sono rivestiti? Se vuole essere coerente non li utilizzi, tolga pure tutta la plastica. Il computer con cui ha scritto il Suo messaggio quante componenti in plastica ha? I tasti ad esempio, in che materiale sono? Perché li usa se disprezza così tanto la plastica? il Suo telefonino? Il Caricatore per i suddetti dispositivi? La Sua TV? Ha una macchina? Guardi quanta plastica c'e' in un' automobile, o quanta gomma, cioè quanta chimica che e' alla base delle produzioni incriminate . Bene tolga pure tutto e viaggi a piedi, se vuole essere coerente. Ha una bici? Tolga le ruote mi raccomando, sono in gomma, e le tolga dalla Sua moto. Prende mezzi pubblici? Non li prenda, c'e' troppa plastica e gomma. Ha delle scarpe da ginnastica? Va in palestra? Tolga tutta la plastica. Gioca a pallone? Bene, usi solo quelli in cuoio cuciti a mano dai bambini del terzo mondo, molto meglio della plastica secondo la Sua logica. Sicuramente Lei usa carta riciclata perche' e' molto trendy. Giustissimo, ma ha idea di quanto inquinino gli impianti per lo sbiancamento della carta? Se lo e' mai domandato? Utilizza farmaci, convenzionali o no? Come sono conservati affinché preservino le caratteristiche che Le fanno passare il mal di testa o il mal di pancia? I blister sono in plastica e alluminio, i flaconi sono in plastica, e quelli in vetro hanno i tappi in plastica. E le sacche per il sangue o i cateteri di cosa sono fatti? Lei veste solo cachemire? Si può permettere solo seta? O usa maglie in pile o misto lana o misto cotone? Cosa pensa significhi pile, misto lana o misto cotone ? Usa lo spazzolino da denti? Di quale materiale e' fatto? Il Suo pettine? Il Suo rasoio ? I contenitori dello shampoo e del bagnoschiuma? Va al supermercato? Compera merce confezionata nella plastica? Se ha risposto SI a queste domande, allora non e' coerente. Chi protesta e contesta dovrebbe dimostrare in prima persona che si può vivere senza il bersaglio delle proprie proteste. Dovrebbe essere COERENTE e non acquistare prodotti in plastica, contenenti plastica o confezionati nella plastica, farmaci compresi, telefonini e computer compresi, auto comprese e tutto cio' che e' fatto con la plastica. Protestare a pancia piena e' troppo facile. Disprezzare cio' che porta lavoro e' facile, se si ha la pancia piena. La guerra provoca morte, non chi crea posti di lavoro e beni di consumo alla portata di tutti, non solo di quelli come Lei che, da persona COERENTE quale sicuramente e', può permettersi piatti d' argento e acqua contenuta in coppe d'oro, visto che disprezza la plastica. Perché Lei e' coerente fino a questo punto, vero? O solo a parole? Ci sono imprenditori che conoscono le norme e rispettano le leggi, e permettono alle famiglie di lavorare, nutrire ed educare i propri figli con i loro onesti stipendi. E possono comperare la macchina che ha il cruscotto in plastica, le scarpe da ginnastica e possono anche andare in palestra. Grazie a questo genere di imprenditori. A proposito, Lei fa la raccolta differenziata affinché tutto cio' che Lei scarta possa essere correttamente riciclato, limitando l' inquinamento? Perché l'inquinamento e' anche a valle, non solo a monte. Sig. Mah, La immagino nella Sua casa sull' albero (non verniciata, mi auguro, perche' la vernice e' chimica). E si ricordi di restituire il Suo computer e soprattutto i tasti in plastica, e il Suo telefonino. Mi meraviglierei che una persona illuminata come Lei vivesse come noi comuni mortali circondati dalla plastica, e che si faccia curare da dentisti normali, medici normali in ospedali normali, dove tanto, ma davvero tanto, e' prodotto con la plastica. Rinunci a tutto, ma proprio tutto se veramente e' coerente. Ci dimostri come si fa, e noi La seguiremo. Per la prossima vita Le auguro di rinascere su un altro pianeta, senza plastica e senza progresso. Sara' meraviglioso.

  • #19

    Ezra (giovedì, 03 novembre 2016 13:46)

    Per ... una lettrice : chapeau!

  • #20

    x una lettrice (giovedì, 03 novembre 2016 14:01)

    hooooo ma chi cazzo sei ???
    n'era meglio un pom....pino invece de scrive sta poesia ????

  • #21

    x Una lettrice (giovedì, 03 novembre 2016 14:02)

    Mi creda, non può più farne a meno:

    L’alprazolam, farmaco commercialmente disponibile con il nome di Xanax (tra gli altri), è stato introdotto nel 1981 ed è un ansiolitico benzodiazepinico ad azione rapida.

    È comunemente usato per il trattamento di disturbi da panico o ansia, come il disturbo d’ansia generalizzato (DAG) o il disturbo d’ansia sociale (DAS). È stato il dodicesimo farmaco più prescritto nel 2010 negli Stati Uniti.

    Come altre benzodiazepine si lega a siti specifici del recettore GABA (dall’inglese Gamma-AminoButyric Acid, acido gamma-aminobutirrico) e possiede proprietà

    ansiolitiche,
    sedative,
    ipnotiche,
    rilassanti per la muscolatura scheletrica,
    anticonvulsivanti,
    amnesiche.
    Il farmaco inizia ad agire e allevia i sintomi rapidamente, gli effetti equivalenti al 90% del picco sono raggiunti entro la prima ora, mentre il picco si raggiunge in 1,5-1,6 ore.

    Il massimo dei benefici per il disturbo di ansia generalizzato può richiedere fino a una settimana.

    La prima indicazione approvata è stato il disturbo di ansia generalizzato; nel giro di due anni dall’introduzione sul mercato, lo Xanax (prodotto in origine dalla Upjohn) è diventato un successo commerciale. Attualmente, l’alprazolam è la benzodiazepina più prescritta e più abusata negli USA.

    Il farmaco richiede la ricetta medica per essere acquistato, ricetta che dura un mese e vale per l’acquisto di tre confezioni del dosaggio e della forma prescritta dal medico. Non è mutuabile.

    È possibile acquistare il farmaco originale (Xanax prodotti dalla Pfizer è il più conosciuto, ma ricordiamo per esempio anche Frontal) oppure il medicinale generico (il nome è alprazolam seguito dalla denominazione dell’azienda produttrice).

    È disponibile sia in compresse a rilascio normale:

    compresse 0.25 mg
    compresse 0.50 mg
    compresse 1 mg
    che a rilascio prolungato

    compresse 0.50 mg RP
    compresse 1 mg RP
    compresse 2 mg RP
    In vendita infine in gocce, che permettono una maggior personalizzazione della terapia; 10 gocce corrispondono a 0.25 mg di principio attivo; utile anche il ricorso alle gocce in caso di intolleranza al lattosio.

    Buona cura.

  • #22

    x dux (giovedì, 03 novembre 2016 14:14)

    Il saluto romano ovviamente non te lo faccio in quanto mi ricorda un povero mentecatto con gravi disturbi mentali, esattamente come te, morto appeso come un salame a testa in basso. Ad entrambi oggi prescriverei:

    Clozapina (Leponex)

    La clozapina (Leponex) è stato il primo farmaco classificato fra gli “atipici”, grazie ai suoi scarsi effetti collaterali extra-piramidali (rigidità, parkinsonismo, ecc.). La clozapina (Leponex) è stato indubbiamente un farmaco rivoluzionario, ma oggigiorno viene impiegato in misura minore, a favore delle molecole più recenti che seguono. Ha mostrato un’ottima efficacia nel controllo dei sintomi positivi, nel calmare gli stati di violenza e aggressività nei pazienti difficili, nel migliorare il tono dell’umore presente durante i disturbi psicotici e nel ridurre la gravità della discinesia tardiva indotta da antipsicotici tipici. In genere, è utilizzata a dosaggi compresi tra 300 e 900 mg. L’effetto collaterale più importante della clozapina (Leponex) è l’agranulocitosi, che, come già spiegato, comporta una drastica riduzione dei globuli bianchi del sangue, dei granulociti in particolare.
    Olanzapina (Zyprexa, Arkolamyl)

    La olanzapina (Zyprexa o Arkolamyl) rappresenta una delle ultime scoperte indirizzate agli scopi di cui sopra. Se andiamo a leggere le indicazioni terapeutiche dell’olanzapina (Zyprexa o Arkolamyl), leggiamo che è indicata per il trattamento della schizofrenia, e che nei pazienti che hanno dimostrato una risposta positiva al trattamento iniziale, il proseguimento della terapia permette di mantenere il miglioramento clinico. Alla voce effetti indesiderati ci viene detto che questo farmaco frequentemente determina aumento ponderale. Quest’ultimo viene infatti lamentato dalla stragrande maggioranza dei pazienti ed è spesso motivo di interruzione della terapia con Zyprexa o Arkolamyl (olanzapina) o di grosso disagio soggettivo ad essa connesso. Si adopera generalmente a dosaggi che variano tra i 2.5 mg e i 20 mg/die. La struttura chimica è correlata a quella della clozapina (Leponex) e come questa può avere effetti sedativi (anche se meno marcati).
    Compaiono invece occasionalmente vertigini, edema periferico, ipotensione ortostatica, lievi effetti anticolinergici, lievi aumenti delle transaminasi epatiche e un’ incidenza più bassa di Parkinsonismo, acatisia e distonia rispetto ai pazienti trattati con dosi frazionate di aloperidolo.

    Aripiprazolo (Abilify)

    L’Aripiprazolo (Abilify) è disponibile in compresse da 5, 10 e 15 mg e viene adoperato a un dosaggio variabile tra i 10 e 30 mg. Tra gli antipsicotici atipici l’Abilify (Aripiprazolo) è quello introdotto più recentemente sul mercato italiano e pertanto nel nostro Paese lo si conosce da meno tempo rispetto agli altri già citati. L’aumento di peso in terapia con Abilify sembra essere stato riscontrato in pochi pazienti, così come l’effetto sedativo; gli effetti collaterali di rilievo dell’aripiprazolo comprendono vertigini, attivazione, insonnia, acatisia, nausea, vomito e, con minor frequenza, ipotensione ortostatica, stipsi, cefalea e astenia.

    Tutti gli antipsicotici atipici vengono impiegati, oltre che nel trattamento a lungo termine della schizofrenia, come aggiunta agli antidepressivi ad azione serotoninergica, in particolare in caso di gravi disturbi ossessivo-compulsivi. In alcuni caso si utilizzano anche in caso di disturbo bipolare (o depressione bipolare), come stabilizzante del tono dell’umore.

    Se lo avessimo avuto una 70ina di anni fa forse ci saremmo risparmiati una miriade di morti ed immensi fallimenti che hanno generato la nostra attuale situazione.

  • #23

    Ezra (giovedì, 03 novembre 2016 14:19)

    "Una lettrice" è l'unica ad aver seriamente affrontato un argomento non facile; si potrà magari non esser d'accordo con quello che scrive, ma se non altro c'è da apprezzarne le argomentazioni.

  • #24

    TENGA CAGA' (giovedì, 03 novembre 2016 14:20)

    CHE ME DAI ? IO PER TE HO UN SUPPOSTONE A RILASCIO MOLTO PROLUNGATO...... TE LO CONSIGLIO

  • #25

    una letttrice (giovedì, 03 novembre 2016 14:31)

    Target raggiunto: almeno avete cambiato argomento!!! Ottimi consigli, grazie.

  • #26

    mah (giovedì, 03 novembre 2016 14:33)

    Deve aver iniziato con la cura...

    In alcuni casi da sonnolenza e perdita di memoria.
    Mi raccomando, non guidi e non intrattenga rapporti interpersonali nelle immediate tre ore dall'assunzione.

  • #27

    una lettrice (giovedì, 03 novembre 2016 14:51)

    Sara' fatto, vedo che Lei e' appassionato di molti argomenti tra cui la medicina. Grazie davvero. Il prossimo argomento quale sara'? Comunque visto che a me i farmaci consigliati dai Medici di cui sopra fanno bene, suggerisco anche a Lei di farne uso. Ma forse anche Lei ha già iniziato con la mia cura. Plastica...What? Inquinamento...what? Vedo che non ne parla più': Le fanno dimenticare l' inquinamento da fabbriche di plastica? Direi che e' un ottimo risultato, Le hanno fatto cambiare il nocciolo della questione da cui tutto cio' ha avuto inizio. Strabilianti effetti della chimica.

  • #28

    MODERATORE (giovedì, 03 novembre 2016 15:02)

    siamo passati dalla super plastica di Mondoplastico alla medicina ed in fine ai siluri !!!!! ho scatenato un inferno........ mea culpa......
    cmq X UNA LETTRICE....... non sento che tu possa essere una Ciociara DOC......
    mi puzza di imbroglio.............. quindi, ognuno a casa Sua..... e tu........ A CASA MIA !!!!!!
    BUON LAVORO A TUTTI

  • #29

    x una lettrice (giovedì, 03 novembre 2016 15:14)

    Signora Anna, credo che si chiami così, mi scusi, ho dimenticato di dirle che hanno problemi di interazione con le fiction televisive. Quindi la pregherei di astenersi dalla visione di qualsiasi programma televisivo durante tutto il periodo della cura. Non vorrei che come effetto collaterale avessero il suo continuo ripetere i termini: <<plastica! no inquinamento! fabbrica! padrone! io dipendente! obbedire! plastica! padrone! no inquinamento! >>

  • #30

    Ezra (giovedì, 03 novembre 2016 15:38)

    nessuno che sappia replicare seriamente alle parole di "una lettrice", a quanto pare.

  • #31

    mah (giovedì, 03 novembre 2016 15:59)

    x Ezra

    No, perché obbligherebbe a diventare volgari...

  • #32

    Una piccola ape furibonda ... ma operosa! (giovedì, 03 novembre 2016 19:46)

    "La guerra non si lieva, ma si differisce a vantaggio d'altri" Niccoló Macchiavelli, da Il Principe

    Amiamo la nostra Terra Ciociara e i Principi, quelli veri, che la rendono unica in Italia

  • #33

    Vero (giovedì, 03 novembre 2016 20:15)

    E' meravigliosa questa frase. Finalmente un barlume di positività, come dire, un assaggio di cultura.

    Il grande Machiavelli.

    Anch'io come tutti adoro la mia terra ciociara. E specialmente i principi (industriali ed amministratori) che la rendono unica. Davvero la migliore, anzi meglio, la prima, la più inquinata d'Italia.

    http://www.infodata.ilsole24ore.com/2016/02/03/frosinone-e-la-citta-piu-inquinata-ditalia-tutti-i-numeri-dellaria-che-respiriamo/

    Che meraviglia svegliarsi al mattino con l'odor di rugiada ed andando a fare footing al casaleno, riempirsi i polmoni delle fragranti fantasie olfattive della clipper o ex clipper, poco importa. Che gioia scoprire alla sera, togliendosi la biancheria intima, magicamente colorata di grigio, che ci vorrà il doppio del detersivo per farla andar via. E che dire della cronaca quotidiana? Su dieci articoli, sette riguardano lo spaccio di droga e tre le rapine a mano armata. E che dire dell'occupazione giovanile? Praticamente inesistente. I giovani sono tutti occupati anzi, aiutano nobilmente i propri nonni che con la pensione non riescono a tirare avanti.
    Eh, se il Machiavelli avesse potuto godere di tali privilegi in questa nostra epoca, chissà quali pregiate poesie ci avrebbe regalato per la nostra città...

  • #34

    Ahah (giovedì, 03 novembre 2016 20:52)

    Avevo giurato di non scrivere più su questo forum dopo alcune incomprensioni con qualche utente e qualche "utentessa", ma, ahimé, non riesco a desistere dal farlo. Andrò all'inferno?
    Speriamo di no.
    Colpisce molto la situazione in cui un preoccupato amante della salvaguardia della natura, con dati alla mano (peraltro reali), facendo di tutta l'erba un fascio e generalizzando alla buona, sostiene che le fabbriche che producono la plastica sono altamente nocive. Ovviamente è difficile proporre il contrario con i dati che abbiamo in ciociaria, ma senza analisi ufficiali direi che la propria denuncia non ha alcun significato oggettivo.
    E' altresì sbalorditivo come un gruppo di utenti accattiviti dalla sconvolgente ma probabile notizia, in breve tempo inveiscano contro di lui. Del tipo, l'unione fa la forza, mettiamolo a tacere o meglio ancora, salviamo il nostro posto di lavoro.
    Tralascerei la forma, l'ortografia, la grammatica e la facinorosa sintassi di alcuni di loro, ma puntualizzerei l'attenzione sulla ricorrente e costante malvagità espressa nei messaggi dalla facilità con la quale lasciano partire l'insulto. Quasi sempre in modo gratuito e senza giusta motivazione. Per il resto poi si sa, chi carica non può non aspettarsi il contro-carico. E finisce tutto in una spirale concentrica che porta solo ed esclusivamente al nulla più assoluto. Al peggio che l'uomo riesce a dare di se. Quasi inutili poi i successivi tentativi di rimediare dal momento che scatta l'orgoglio!
    E' stato citato il Machiavelli. Prendiamo spunto da questo ed andiamocelo a leggere. Ne varrà la pena, credetemi.
    Mi piacciono i messaggi 32 e 33.
    Sono gli unici che spiegano moltissimo. E non insultano nessuno.
    Proviamo a commettere meno errori nei messaggi. Proviamo ad insultare di meno solo per sfogarsi del proprio nervosismo. Proviamo a scrivere qualcosa di positivo invece che distruttivo. Proviamo a migliorarci.

  • #35

    Secco (giovedì, 03 novembre 2016 22:22)

    Fantastici...i commenti!!! Si è partiti da un semplice articolo di una bella realtà industriale locale a nozioni di medicina generale...un volo pindarico semplicemente fantastico!

  • #36

    mah (venerdì, 04 novembre 2016 09:26)

    Si infatti. Uno inizia a scrivere per cose che legge dalla cronaca e poi si perde il controllo e si finisce a tarallucci e vino!!
    Meglio riflettere sempre bene prima di scrivere e farsi prendere dalla rabbia.
    Buona giornata a tutti.

  • #37

    Nando (venerdì, 04 novembre 2016 09:46)

    Ma quale aria inquinata!.... fatevi un bel aerosol con quei fumi e vedrete che vi sentirete come dei leoni!!!!!!!!!

  • #38

    però ... (venerdì, 04 novembre 2016 09:57)

    per #36 : però quello che scrive "una lettrice" è vero, la tua vita quotidiana (e la mia e quella di tanti altri) è "piena di plastica", ogni giorno utilizziamo oggetti di ogni genere fatti di plastica, non possiamo farne a meno e quegli oggetti da qualche parte dovranno pur essere prodotti o no?
    Oppure per te l'importante, anzi l'unica cosa che conta, è che vengano prodotti a ... casa di qualcun altro?

  • #39

    mah (venerdì, 04 novembre 2016 10:33)

    Si hai perfettamente ragione. Non si può fermare il progresso. Dobbiamo solo sperare che vengano prese tutte le precauzioni possibili atte alla salvaguardia dell'ambiente.
    Poi però leggi quei dati, le ordinanze comunali, le analisi delle acque, le malattie, i discorsi delle varie associazioni ed allora ti fai prendere dalla rabbia. Ma non ci si può fare niente. Speriamo sempre nel meglio.
    Buona giornata.

  • #40

    boh (venerdì, 04 novembre 2016 11:34)

    Io consiglierei di riaprire tutte le fabbriche che producevano amianto in Italia... sai quanti ragazzi disoccupati potremmo sfamare e vivere tutti felici e malati terminali contenti!!!!!!!! capre!!!!!!!! anzi meglio chiamarvi crape!!!!!!

  • #41

    Anna del commento n 2 (venerdì, 04 novembre 2016 23:22)

    Si ...mi chiamo Anna..e sono orgogliosa della mondoplastico e di ciò che fanno per la gente. A differenza delle altre fabbriche che hanno chiuso i battenti e hanno ridotto numerose famiglie alla fame e miseria...è l unica azienda che a tuttora da fiducia e speranza...e ...con i tempi che corrono..non è poco.. QUINDI ....W LA MONDOPLASTICO...È TUTTI COLORO CHE CI LAVORANO..

  • #42

    Ahah (sabato, 05 novembre 2016 07:15)

    01010110 01000001 00100000 01000010 01000101 01001110 01000101 00100000 01000011 01001111 01010011 01001001 00100000 01000101 01010110 01010110 01001001 01010110 01000001 00100000 01001100 01000001 00100000 01001101 01001111 01001110 01000100 01001111 01010000 01001100 01000001 01010011 01010100 01001001 01000011 01000001 00100000 01000101 00100000 01010100 01010101 01010100 01010100 01001001 00100000 01000011 01001111 01001100 01001111 01010010 01001111 00100000 01000011 01001000 01000101 00100000 01000011 01001001 00100000 01001100 01000001 01010110 01001111 01010010 01000001 01001110 01001111 00100000 01000101 01001000 00100001

  • #43

    x Anna (sabato, 05 novembre 2016 09:59)

    Lunga vita!!!! alla mondoplastico ma soprattutto auguro di cuore lunga vita anche ai dipendenti,con la speranza che tra 10/15 anni non state intentando cause di servizio contro la vostra amata fabbrica dopo aver inalato veleni nocivi finiti nei vostri polmoni!

  • #44

    MA CHE BELLO! (sabato, 05 novembre 2016 10:25)

    Per un futuro NEOPLASTICO,

    TUTTI DA MONDOPLASTICO !

    Per la consegna dei referti rivolgersi alla signora anna, ufficio TUMORI...


    L'intero mondo civilizzato sta investendo sulle bioenergie, biotecnologie, servizi innovativi, sviluppo del software, nuove scienze di comunicazioni eccetera, ma noi a Frosinone che facciamo?

    Investiamo sulle fabbriche di plastica!
    Ma che bravi!

    E poi gli operai che scrivono qui "frustato" al posto di frustrato...chissà a quale pratica sadomaso stava pensando e con quale persona...
    Che dicono che dovremmo ringraziare i suoi datori di lavoro... tu devi ringraziarlo e baciargli i piedi! E cosa altro potresti fare tu? Oltre agli operai come te esistono una miriade di professionisti colti e non leccaculo, sai? E il fascistone che si firma DUX e da dell'ignorante agli altri... praticamente una contraddizione vivente dotata di apparato digerente...
    E te credo che non capiscono un cazzo. Vuoi parlare di ambiente e derivanti neoplasie a queste scimmie antropomorfe? Come farebbero a pagare la rata dell'alfa romeo rossa che si so comprati? A pagare l'abbonamento sky per vedere quella merda del calcio che tanto amano? Chi cazzo li pagherebbe mai di questi tempi degli analfabeti come loro? Ma che lavoro può trovare uno che scrive "valoro" al posto di lavoro? O che insulta un utente dandogli del "nulla facendo"? Fate bene a leccare il culo a chi ha il coraggio di assumervi. Ma non esistete solo voi operai analfabeti a Frosinone...

  • #45

    x i mondoplastici!!!!!!! (sabato, 05 novembre 2016 11:11)

    Mi raccomando respirate bene a pieni polmoni quando siete li dentro (aiutandovi anche con le braccia) tanto da far uscire il meno possibile la puzza all'esterno.... Quando non avete niente da fare andate a documentarvi (anche su internet) sugli effetti dannosi che queste esalazioni provocano sul vostro corpo (esposto per ben 8 ore al giorno)....... Purtroppo un giorno lo capirete anche voi.....come i vostri boss hanno ricambiato i vostri sforzi e la vostra voglia di lavorare AVVELENANDOVI per pochi spicci!........ almeno aprite gli occhi e cercate di tutelarvi!...... perche' schiavi gia' lo siete ...... SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!

  • #46

    x i mondoplastici!!!!!!! (sabato, 05 novembre 2016 11:14)

    Loro con le BARCHE tra qualche anno...voi peggio di quelli che sono sui barconi (almeno quelli godono di ottima salute).

  • #47

    Lascia stare. (sabato, 05 novembre 2016 11:35)

    Ma con chi parli? Lascia stare è tempo sprecato. Se Frosinone fosse una provincia di intelligenti non potrebbero installare nuove industrie del genere. Prova a dirgli di costruirle in Trentino, oppure a Bologna, o a Ferrara o in qualsiasi città dove regna la cultura e non il degrado della panza piena e del signorsì. Li caccerebbero a calci nel culo. In qualsiasi provincia dove regna la cultura si avvicinerebbero scienze innovative, studi bioenergetici e biotecnologici. Si punterebbe sulla formazione dei nuovi servizi e si investirebbe su poli di ricerca visto che abbiamo ancora spazi verdi ed una invidiabile e strategica posizione geografica. Ma non attiriamo nessuno per la nostra appartenenza all'ignoranza che regna ancora sovrana. Noi siamo a Frosinone. Città più inquinata d'Italia e con ex pecorari dal quoziente intellettivo più basso del mondo. Lo dicono i dati, non io, purtroppo.

  • #48

    PAROLE SANTE! (sabato, 05 novembre 2016 11:38)

    PAROLE SANTE!

  • #49

    esperimento clinico/sociale (sabato, 05 novembre 2016 11:53)

    Hanno fatto un esperimento:

    Hanno tolto il 50% di intelligenza ad un ciociaro e gli hanno detto: <<canta>>
    E lui:<<jingle bells, jingle bells>>
    Poi hanno tolto un altro 40% di intelligenza e gli hanno ridetto: <<canta>>
    E lui:<<jingle bells, jingle bells>>
    Infine gli hanno tolto anche il restante 10% e gli hanno detto: <<canta ancora>>
    E lui:<<Chi non salta di Latina è, è! Chi non salta di Latina è, è! Chi non salta di Latina è, è! Chi non salta di Latina è, è! Chi non salta di Latina è, è!>>
    Così all'infinito...

    Ma dove vogliamo andare?
    Non me ne vogliano i tifosi della curva nord che rispetto per la propria devozione ed il proprio amore per il calcio, ma, è solo un pallido tentativo di denuncia sociale...

  • #50

    uno storico (la storia si ripete...sempre...) (sabato, 05 novembre 2016 12:11)

    Contro il fuoco v'è l'acqua!
    Contro l'odio v'è l'amore!

    Contro l'ignoranza non v'è nulla!

  • #51

    E MO? (sabato, 05 novembre 2016 15:16)

    UH! NON SCRIVE PIU' NESSUNO. CHE PECCATO.

  • #52

    Sempre io.. (domenica, 06 novembre 2016 02:42)

    ...allora chiudiamo la mondoplastico...ci mantiene tutti il signor mah...il signor lettore e tutti quei coglioni che ancora credono nelle favole...ah ah ah...ridicoli..egoisti e ignoranti...guardate che l eden è finito dall epoca di Adamo e Eva...

  • #53

    Ahah (domenica, 06 novembre 2016 08:42)

    Buongiorno e buona Domenica a tutti.
    Secondo me qui hanno ragione tutti. E non ha torto nessuno.
    Può sembrare strano ma se ci riflettiamo è davvero così.
    In un momento di crisi devastante con attività che chiudono i battenti non può che essere positivo ed incentivante avere una realtà che non solo tiene ma aumenta il proprio fatturato tanto da creare nuovi posti di lavoro.
    Ma è perfettamente giusto il concetto di chi è stufo di vivere in una provincia con un settore merceologico a senso unico. Chimico, plastico e farmaceutico.
    Non è malvagia l'idea di attirare investimenti di natura assai diversa ed innovativa come avviene in altre realtà geografiche, e come citato nei precedenti messaggi. Pensando al domani, i nostri figli potrebbero giovare di realtà ben avviate e di uno sviluppo nei servizi e magari nelle nuove tecnologie, evitando di mirare all'unico possibile sbocco lavorativo della fabbrica e dell'industria come invece succede da decenni in questa provincia. Insomma non sarebbe male sviluppare qualcosa di diverso in prospettiva futura. Gli spazi li abbiamo. Ottima anche la nostra posizione geografica come affermato in precedenza. Per quanto riguarda poi le malattie, purtroppo non dipendono solo dalle produzioni industriali che nessuno vuole coprirle, ma abbiamo il cronico problema di essere attraversati dall'autostrada del sole da una sessantina di anni, con continui scarichi delle autovetture ventiquattro ore su ventiquattro. Anche questo a mio avviso ci ha portati a ricevere la medaglia d'oro di città più inquinata.
    Poi la nostra posizione, in una conca tra tre importanti massicci montuosi che ci racchiudono in una valle che non consente nemmeno un sufficiente ricircolo di ossigeno. Insomma, c'è da fare molto qui. Bisogna rimboccarsi le maniche ed occuparsi realmente e con ragionevolezza di tanti problemi. Inutile azzuffarsi ed insultarsi perché non arriveremmo a nulla di buono né di costruttivo.