Qui Klopman

Qui klopman. 450 dipendenti più un indotto che ne occupa altri 7-800. Tante le vicende che l’hanno vista protagonista delle cronache nel corso degli anni.

 

Tante le crisi affrontate e superate, non senza vittime. Ai tempi d’oro (anni 80-90) i dipendenti erano oltre duemila.

 

Stabilimenti in Irlanda e Tunisia. Uffici vendita a Milano, Londra, Parigi, Lille, Düsseldorf, Barcellona e ad Aalborg in Danimarca. Passa di proprietà. Dagli americani (Mr Klopman) ai canadesi, fino a quando non arrivano gli indiani. Erano indiani “buoni” si disse, non come quelli della Videocon.

 

Proprio gli indiani però hanno commesso più qualche errore. Già nell’acquisto dell’azienda non hanno sborsato grosse somme ma hanno usufruito della linea di credito che avevano con le banche. Il problema di fondo è stato forse proprio questo, quello di non andare mai a ricoprire quel debito con gli istituti di credito. Così adesso sono proprio le banche a governare l’azienda e a metterla sul mercato per rifarsi dei crediti. Legittime le paure dei dipendenti che temono per il loro posto di lavoro.

 

Ma la notizia positiva arriva dal prefetto di Frosinone: “Seguo tutto quello che succede nel sistema economico della provincia e devo dire che mi ero preoccupata anch’io delle notizie stampa a proposito delle sorti della Klopman. - dice Emilia Zarrilli - Così ho chiamato la dirigenza dello stabilimento. Mi hanno confermato che c’è in corso un’operazione di vendita ma sono stata anche rassicurata sulle qualità dell’acquirente. Si tratta di una società seria e concreta. Quindi nel caso la vendita andasse a buon fine non solo i dipendenti non dovranno temere per i loro posti di lavoro ma anzi potrebbero esserci degli implementi sia della produzione sia quindi del numero degli occupati”.

 

L’azienda di cui parla il prefetto è una piccola società francese che però fa grandi fatturati. Il prodotto della Klopman (tessuti) fa gola perché l’azienda negli anni ha sempre puntato sulla qualità ed il mercato ha sempre risposto positivamente. Non è certo questo il problema. Il problema semmai è rappresentato ora proprio dagli indiani che sono tornati in carica rivendicando la proprietà e così facendo rischiano di far saltare l’accordo con i francesi.

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Commenti: 8
  • #1

    Inorridito dagli indiani (sabato, 26 novembre 2016 10:50)

    Ok abbiamo capito che la Klopman chiuderà definitivamente...

  • #2

    Preghiamo che è meglio. (sabato, 26 novembre 2016 11:19)

    Ho visto a causa di uno scalo forzato Mumbai ex Bombay qualche anno fa in piena notte fino alle prime ore dell'alba .. i ricchi che si muovono in Bentley per affari nella city, la mattina presto passano accanto a migliaia di poveracci che dormono sui marciapiedi (e sono tanti quelli che nn si alazano più) ......... figuratevi quanta pena ci possiamo fare noi a gente che è abituata a vedere di tutto.

  • #3

    #2 (sabato, 26 novembre 2016 11:33)

    Errore T9: "alzano".

  • #4

    Inorridito da tutti (sabato, 26 novembre 2016 11:50)

    Certo che dover fare pena ad un popolo di appestati e colerosi come sono da sempre questi zozzi indiani del cazzo che poi vengono qui a fotterci tutti come hanno fatto con Videocon (ex Videocolor), mi fa ripensare alla grande Roma, quando abbiamo insegnato al mondo cos'è la civiltà. Guardate ora dove cazzo siamo finiti. Grazie politici, grazie regno borbonico, grazie comunisti, grazie Boldrini, grazie a tutti i cretini che hanno ridotto il paese più bello del mondo ad un pisciatoio di affamati ed ignoranti senza speranza.

  • #5

    un nazista (sabato, 26 novembre 2016 13:23)

    Bruciateli vivi.

  • #6

    cittadini (martedì, 29 novembre 2016 16:49)

    adesso abbiamo capito chè è la campagna elettorale di ottaviani.....

  • #7

    bravo il sindaco (mercoledì, 30 novembre 2016 18:53)

    Ma cosa c'entra Ottaviani adesso? Il sindaco sta facendo benissimo a chiedere visibilità su quello che è di interesse sociale vista l'entità del numero degli operai tra stabilimento ed indotto. Ma sempre in mezzo ce lo mettete? E' un bravo sindaco e sta facendo il possibile per questa situazione. Piuttosto che venissero alla luce le attività intraprese dagli amministratori della Klopman. Gli operai non possono parlare perché temono il posto. La solita situazione di ricatto all'italiana. In questo caso gli indiani si sono comportasti bene ed hanno sborsato 30 milioni di euro quando è stato necessario. Spero si saprà come stanno le cose...

  • #8

    cittadini (domenica, 04 dicembre 2016 11:21)

    #7 il sindaco con l occupazione ci fa campagna elettorale ancora non siete riusciti a capirlo....basta vedere che a messo x 3 anni i lavoratori in mezzo alla strada...a privatizzato tutto ci manca solo la parte amministrativa. i lavoratori non si devono far prendere in giro da ottaviani AGGIORNATEVI...