Cassino. Prima lo aggrediscono poi gli incendiano il magazzino. È accaduto ieri sera intorno alle 20.
Un giovane di 34 anni torna a casa col naso rotto ed il viso insanguinato.
La mamma chiama i carabinieri ma la vittima dell’aggressione non spiega i motivi della lite e neppure chi lo aveva picchiato.
A questo punto la pattuglia prima accompagna il 34enne in ospedale e subito dopo inizia a cercare i responsabili. Questi nel frattempo, per vendicarsi del fatto che era stato chiamato il 112, stavano dando fuoco ad un magazzino del 34enne.
Colti sul fatto proprio dai carabinieri hanno tentato di fuggire ma i militari li ne hanno bloccato la fuga. Sono stati quindi arrestati; si tratta di due pregiudicati 27 e 36 anni entrambi della città martire. Dovranno rispondere di incendio doloso, lesioni personali e porto d’armi. L’incendio è stato domato dai vigili del fuoco.
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Militare (venerdì, 16 dicembre 2016 09:43)
....bravi i cc, la più grande istituzione italiana
eh ... bum! (venerdì, 16 dicembre 2016 10:20)
una delle meno peggio, nella migliore delle ipotesi.
cittadino (venerdì, 16 dicembre 2016 14:43)
I Carabinieri sono una sicurezza insostituibili per il popolo Italiano I Savoia hanno fatto solo una cosa buona istituire L'Arma Dei Carabinieri.
Ahah (venerdì, 16 dicembre 2016 14:44)
Non solo, anche i savoiardi...