Campani Presi in Flagrante

Cassino. Le indagini erano in corso da giorni.

 

Queste però hanno subito un’accelerazione nel pomeriggio di ieri quando si sono presentati al Commissariato alcuni cittadini che hanno presentato nuove denunce.

 

Erano stati vittime della truffa dello specchietto rotto.

 

Consiste in un finto sinistro stradale messo in scena dai truffatori allo scopo di ottenere un immediato risarcimento del danno e quindi una risoluzione “amichevole” del sinistro. I denuncianti hanno fornito ai poliziotti anche elementi utili alla ricerca dei colpevoli, quali la tipologia di autovettura utilizzata e le zone della città abitualmente frequentate.

 

Nel corso delle ricerche i poliziotti delle volanti hanno notato due automobilisti intenti a discutere vicino le loro autovetture che erano state momentaneamente parcheggiate in una nota piazza del centro. Decidono così di intervenire e si rendono conto di aver colto i malfattori con le mani nel sacco.

 

Infatti uno dei due automobilisti confida agli agenti quanto gli era accaduto alcuni minuti prima del loro intervento; ovvero di essere stato accusato di aver urtato e rotto lo specchietto retrovisore di una Fiat 500L condotta da un cittadino di origine campane in compagnia di una donna, il quale proponeva di risolvere bonariamente la faccenda con la consegna “brevi manu” a titolo di risarcimento di 100 euro.

 

I due vengono subito fermati, identificati, sottoposti ai controlli di rito e dopo ulteriori accertamenti, tra cui il raffronto con le testimonianze dei cittadini denuncianti, identificati senza ombra di dubbio come gli autori dei reati.

 

All’interno della Fiat 500 i poliziotti inoltre rinvengono e sequestrano 0,59 grammi di sostanza stupefacente del tipo cannabinoide che era nella disponibilità dell’uomo. Per entrambi i campani oltra alla denuncia per truffa e la segnalazione per possesso di droga è scattato il foglio di via obbligatorio dalla citta di Cassino.

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