Una vasta battuta di caccia al cinghiale si sta svolgendo da stamattina ad opera di associazioni di cacciatori sotto la supervisione della polizia provinciale.
Per ora le aree interessare sono alcune zone di Cassino: Via Campo di Porro, Via Casilina e zone adiacenti il Distaccamento militare. Probabilmente la battuta continuerà per tutta la giornata e coinvolgerà altre aree dove i danni sono stati più consistenti.
Già da alcuni mesi era scattata una vera e propria emergenza in diversi comuni ciociari: Anagni, Cassino, Ferentino, Ceprano, Pontecorvo, S.Elia Fiumerapido con i sindaci e la Coldiretti in allarme per i danni causati alle coltivazioni, ma anche per il rischio alla sicurezza stradale. I danni più consistenti sono causati agli uliveti ed ai vigneti dove i cinghiali scavano profonde fosse nel terreno a ridosso di piante e filari.
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un nazista (mercoledì, 24 maggio 2017 14:38)
Cinghiali di merda. Bruciateli vivi!
Anzi no, fateci le nzanzicchie!
Bone!
animalista (giovedì, 25 maggio 2017 08:05)
Perché cinghiali di merda? io questi cinghiali li porterei tutti a mozzicare le palle di tutti gli animalisti che predicano di essere amanti degli animali. Animalisti fatevi curare voi siete malati come tutti quelli che ancora oggi difendono a 360 tutti questi sbarchi. Difenderli è giusto ma sia gli animali che gli immigrati PORTATEVELI ALLE CASE VOSTRE