Ambufest. Proroga Senza Senso

“Un progetto vuoto di utilità e senso logico”.

 

Così vengono definiti gli Ambufest, gli ambulatori aperti nei giorni di festa.

 

Un’idea della Asl di Frosinone per cercare di alleviare la pressione sul pronto soccorso.

Un progetto che però ha generato solo uno “sperpero ingiustificato di risorse”. Le definizioni provengono direttamente dallo Snami il sindacato nazionale dei Medici di Famiglia che affonda la lama sulle criticità dell’idea: “Medici, infermieri, operatori, mezzi e fondi destinati ad un inutile doppione della Guardia Medica che da sempre svolge efficacemente, regolarmente ed esaustivamente l'assistenza di base nei giorni prefestivi e festivi”.

 

Praticamente un doppione senza logica. Identiche funzioni, stessi orari e medesime sedi. La motivazione iniziale degli Ambufest era appunto la riduzione degli accessi e della congestione dei pronto soccorsi. Ma l’obiettivo non è stato raggiunto, anzi.

 

“Le cronache di tutto questo anno – scrive lo Snami - ci raccontano di Pronto Soccorsi veri e propri gironi infernali in progressivo peggioramento con condizioni sempre più offensive per la dignità delle persone”.

 

Ed ora arriva anche la proroga dell’esperimento. Una proroga inaccettabile secondo lo Snami proprio perché non si sono ottenuti i risultati sperati: Come si può tacere di fronte la proroga di una tale ingiustizia. Di fronte alla intollerabilità del ripetersi di comportamenti contrari al comune buon senso… è doveroso… il rispetto della dignità dei cittadini tutti”.

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Commenti: 14
  • #1

    franco (sabato, 22 luglio 2017 10:08)

    La critica a tutto e tutti pare sembra lo sport preferito degli italiani. È' vero che è un servizio in più ma che sia inutile mi sembra più una forzatura che una verità. Offrire un'alternativa e qualcosa in più dovrebbe, in tempi di carenze come questi, produrre fiducia e sicurezza ai cittadini al momento del bisogno. Spreco di risorse, spese inutili si dice, bene ma chiudendo questo servizio quale alternativa di vuole produrre per migliorare e rafforzare l'offerta ai cittadini, questo non è dato sapere. Servizio inutile con spreco di risorse si dice. Pare che tutto il male di questa sanità Ciociaria provenga dalle spese degli ambufest, ovvero il pagamento, per due giorni a settimana, di un medico e di un infermiere in più al sevizio dei cittadini. Badiamo bene perché queste "spese" provengono dall'offerta di un servizio in più, non inutile, ma in più ai cittadini. Complimenti a queste menti, ritengo che quello che sia inutile per uno può invece essere utilissimo per altri. Se vogliamo limitare le spese della sanità credo che ci sarebbero centinaia di altre situazioni da affrontare e rivedere prima di pensare di dichiarare inutili gli ambufest.

  • #2

    pier luigi (sabato, 22 luglio 2017 17:16)

    a me il servizio ambufest mi ha risolto per ben 2 volte tra inverno ed estate "problemi di ipertensione e coagulazione" efficace e decongestionante!pazienza tutto si accomoda con un po' di tempo.

  • #3

    Minotti Giacomo (sabato, 22 luglio 2017 17:49)

    Ci sono andato svariate volte servizio eccellente personale preparato questo servizio e molto utile x la provincia di Frosinone.

  • #4

    Non (sabato, 22 luglio 2017 18:02)

    mi sembra che la guardia medica faccia visite in ambulatorio. Tranne qualche ricetta urgente e visite strettamente necessarie a domicilio non faccia quello che l'ambufest effetivamente fa, ovvero visite per patologie urgenti e terapie specifiche. Quindi due servizi in proprio simili, strano che li si voglia far passare per simili e quindi doppi.
    Cosa c'è veramente dietro a questa critica?

  • #5

    Paziente (sabato, 22 luglio 2017 18:10)

    Diverse volte mi è capitato di usufruire di questo servizio ed in pochi minuti ho avuto assistenza e soluzioni terapeutiche alle patologie manifestate.
    L'alternativa sarebbe stata, con patologie da codice bianco o verde, quella di fare almeno otto ore di fila al pronto soccorso, congestionarlo maggiormente, con l'eventualità di rinunciare pure per 'trascorsi limiti di tempo", perché sarebbe saltata la pazienza.
    Quindi perché toglierlo e dichiararlo inutile.
    Una volta tanto chiedete ai disgraziati quello che vogliono e non solo alle categorie privilegiate.
    Facciamo un referendum per questo e non per le minchiate.

  • #6

    Cittadino (domenica, 23 luglio 2017 12:42)

    Sarebbe bello avere un confronto con lo SNAMI per discutere sullo "sperpero ingiustificato di risorse" per capire dove si verifica veramente e da parte di chi.
    Invece di preoccuparsi di come lo stato impegna le sue risorse, che comunque sono messe a disposizione "forse in più" per le esigenze dei cittadini dovrebbe forse attivarsi per rendere i servizi prestati dai loro associati più professionali e puntuali possibili.
    Senza nasconderci dietro le parole ma citando due soli punti, così tanto per dirne alcuni, puntualità dei professionisti negli orari dei servizi prestati negli ambulatori specialistici e telefonino. Accade sovente e dappertutto che medici in servizio presso quegli ambulatori arrivino con un certo ritardo ad espletare il proprio servizio e che durante le visite si intrattengano, altrettanto spesso, con parenti ed amici al telefono per parlare di serate allegre trascorse, ferie ai caraibi ed automobili particolari ordinate ed in attesa della consegna, cose che ai pazienti non interessano minimamente. Non mi sembra ne' risulta che vi sia stato mai un intervento di questa associazione che imponeva il rispetto ed il divieto anche solo per queste due cosucce da niente. Dovrebbe essere prevista una multa salata anche per chi durante una visita si intrattiene al telefono per parlare di cose non attinenti alla stessa, interrompendola.
    Preoccuparsi di questo pseudo sperpero e trascurare altre cose lascia comunque amareggiati coloro che certamente si aspettano atteggiamenti diversi e migliori.
    Cerchiamo la pagliuzza ma non vediamo la trave...

  • #7

    Pinzo (domenica, 23 luglio 2017 12:57)

    Senza voler difendere i medici, bisogna segnalare che spesso e volentieri i pazienti, mentre vengono sottoposti a visita, usano il telefonino per faccende personali e ad alta voce incuranti di chi li sta curando (scusate il gioco di parole!); in Ospedale il personale è sottoposto a turni pesanti, chi è andato in pensione non è stato sostituito e la mole di lavoro per medici e infermieri è aumentata in maniera spropositata! Ogni tanto mettiamoci dalla parte degli operatori sanitari, anche con tutti i loro difetti, però hanno anche dei pregi e non credo che abbiano sempre agito male................

  • #8

    Pinzo (domenica, 23 luglio 2017 13:02)

    Ah, dimenticavo, ricordiamo l'atto deliberativo di Macchitella, a proposito di sprechi, che voleva elargire 20.000 euro ad una dipendente, già stipendiata, perchè aveva compiuto il proprio lavoro................mentre per comprare attrezzature ed apparecchi di nuova generazione i soldi mancano sempre (vedasi l'apparecchio chiamato OCT in oculistica che attualmente è in visione temporanea!)

  • #9

    Caro Pinzo (domenica, 23 luglio 2017 14:10)

    I pazienti pagano non vengono pagati per fare i pazienti, i medici si. Trovati un altro settore da difendere, qui ti fai male.



  • #10

    Pinzo (domenica, 23 luglio 2017 20:06)

    Il fatto che il paziente paghi non vuol dire che debba lasciare l'educazione a casa!

  • #11

    X pinzo (domenica, 23 luglio 2017 20:50)

    Forse non hai capito, qui il tema è un altro.

  • #12

    Zip Vittorio (domenica, 23 luglio 2017 22:30)

    Bisogna riaprire gli ospedaliiiii assumere personaleeee far uscire la politica dalla sanità,perché sono i politici che hanno distrutto la sanità.

  • #13

    Per n.11 (lunedì, 24 luglio 2017 14:18)

    Quale è il tema, non capisco!

  • #14

    Ahah (martedì, 25 luglio 2017)

    Concordo in pieno con Zip Vittorio. Via la politica dagli ospedali. Ci sono tre categorie sociali nelle quali la politica non deve entrare. Scuola, salute e sicurezza. La politica è chiacchiera. La politica è il nulla. Il ladrocinio. Il cattivo spettacolo. La politica è antieducativa. La politica l'ha inventata il nullafacente. Su queste tre cose dove non si può scherzare, pulcinella non deve affacciarvicisi.