Ciociaria Assediata dalle Fiamme

Veroli, Boville, Serrone, Vico nel Lazio, Roccasecca, Sora, persino Canterno. La Ciociaria brucia.

 

Le fiamme hanno lambito le abitazioni, hanno causato l’interruzione di importanti arterie.

 

Ora c’è chi pensa addirittura ad una taglia per i piromani.

È stata una domenica campale quella di ieri e molti incendi ancora sono attivi. Ancora brucia la montagna sopra a Vico nel Lazio dove le fiamme già ieri hanno pericolosamente lambito le abitazioni. Incendio andato avanti per tutta la notte (foto a lato).

 

Anche questa mattina, Canadair ed elicotteri in azione. Tutte le squadre dei vigili del fuoco sono operative.

Quella di Cassino rientra ormai solo per rifornirsi di acqua. A Sora da quattro giorni brucia la zona di San Giorgio.

 

Tra Piglio e Serrone è acceso un altro grande focolaio dove è in allarme tutta la caserma di Fiuggi e dove, sono state evacuate alcune famiglie.

 

Ieri sera i vigili sono dovuti intervenire anche lungo la strada che costeggia il lago di Canterno (foto a lato).

Poi c’è l’incendio tra Veroli e Boville che ha bloccato ieri anche un tratto della superstrada (foto a lato).

 

Rimasta bloccata anche via Maria, verso il Giglio di Veroli.

 

Brucia La parte alta di Roccasecca in prossimità del cimitero. Esperia, Pontecorvo, San Giovanni incarico.

Grande paura a Paliano dove è andata a fuoco una fabbrica di materiale plastico.

 

Per fortuna l’incendio ha interessato solo il materiale stoccato all’esterno. Comunque una pericolosa nube nera si è levata in alto (foto a lato).

Questa mattina la squadra 1° del comando provinciale di Frosinone è partita alla volta di Monte San Giovanni Campano.

 

Anche qui le fiamme sono a ridosso delle abitazioni. È caccia ai piromani. C’è chi propone taglie o ricompense per chi li denuncia. È terrorismo ambientale.

Ne è convinta anche l’associazione Fare Verde che chiede l’intervento dell’esercito per pattugliare le aree boschive. “Il patrimonio boschivo dello Stato è sotto l'attacco di un nuovo tipo di terrorismo che alla luce dei troppi incendi appalesa una nuova strategia del terrore organizzata per compiere lo scempio Ambientale".

 

Da parte dei sindacati dei vigili del fuoco invece parte una richiesta al prefetto di non essere lasciati soli e sotto organico a fronteggiare l’emergenza. Vincenzo Spinelli della Uilpa denuncia che sia il comandante che i vertici dei vigili del fuoco provinciale sono in ferie.

 

I vigili si sentono abbandonati in una situazione di abbondante lavoro e stress. “La cosa che ci lascia costernati è che a tutt’oggi i turni di lavoro non vengano raddoppiati”. Sarebbe sufficiente richiamare in servizio il personale così come previsto per legge.

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