Incendio a Ridosso delle Case

Le fiamme si stavano avvicinando sempre più al centro di Morolo.

 

La situazione era diventata preoccupante a seguito dell’incendio che si è propagato sulla pedemontana intorno all’ora di pranzo.

 

Sul posto...

 

i vigili del fuoco che hanno chiesto l’ausilio anche di mezzi aerei per cercare di arginare l’avanzata dell'incendio giunto a poche decine di metri dalle case.

Una di queste è stava raggiunta dalle fiamme ma i soccorsi hanno evitato il peggio. Lievi i danni (foto a lato).

 

Tre i canadair che stanno continuando a gettare acqua.

 

Per momento il pericolo più grave, appunto quello che coinvolgesse le abitazioni, sembra scongiurato ma l’incendio è ancora da domare.

 

Sul posto anche la protezione civile.

Chiusa al traffico la strada pedemontana (foto a sinistra) e via Fernando Bragaglia per pericolo frane.  Gli stessi residenti hanno cercato di difendere, come hanno potuto, le proprie abitazioni (foto a destra).


Non è l’unico fronte. Un altro incendio ad Anagni ha messo in pericolo anche la polveriera. Intanto è ripreso a bruciare il territorio di Ceccano sia in via Anime Sante che su Monte Lupino al confine con Castro. A Guarcino un incendio è divampato sulla strada che porta a Campocatino.

A fuoco anche il territorio di Torre Cajetani (vedi foto). Le fiamme si sono sviluppate alla base della collina sulla quale sono posizionate le antenne di telefonia. Poco distante c'è il cimitero. Sullo sfondo (a dx della foto) la Monna, a Vico Nel Lazio, dove questa mattina sono intervenuti anche i volontari capeggiati dal primo cittadino.

A sud il monte Cairo sembra un vulcano in ebollizione (foto sotto a sinistra). A fuoco Monte Gemma. Bruciano anche le montagne a Pontecorvo, Aquino ed Arce. Fiamme anche nei pressi delle pale eoliche a Viticuso (Foto sotto a destra).

(Monte Cairo in fiamme).


Morolo. Il  Sindaco Ringrazia i Vigili Del Fuoco

“Un sentito ringraziamento al coordinamento dei vigili del fuoco, ai volontari della protezione civile ed ai Canadair intervenuti in maniera tempestiva per domare un incendio pericoloso che ha lambito alcune abitazioni”.

 

Il sindaco di Morolo Anna Maria Girolami, a nome dell’intera amministrazione comunale, esprime gratitudine nei confronti degli uomini che, in poche ore di intenso lavoro, sono riusciti a domare il terribile rogo che, partendo dalla zona che costeggia la Monti Lepini, è arrivato fino a Monte Faito e Valle Cupa, mettendo in apprensione i residenti della zona.

 

Fortunatamente sono si sono registrati danni a persone ma, quello provocato all’ambiente, è comunque notevole: “Si tratta di un incendio procurato dalla mano di qualcuno che ha voluto danneggiare l’intera zona - ha sottolineato il primo cittadino morolano – Mi auguro che il responsabile venga individuato e assicurato alla giustizia”.

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Commenti: 5
  • #1

    01 (martedì, 29 agosto 2017 00:56)

    Mi auguro che una volta beccati i piromani gli venga dato fuoco in publico e poi mandare il conto dei danni fatti alle loro famiglie

  • #2

    cittadino (martedì, 29 agosto 2017 10:11)

    come li beccate questi piromani infami tagliateci le palle e bruciatele vediomo poi se riprendono un accendino in mano " DASTARDI "

  • #3

    fine del mondo (martedì, 29 agosto 2017 14:47)

    S'abbrucia tutt.

  • #4

    pier luigi (martedì, 29 agosto 2017 16:33)

    Ricordiamoci del dissesto idrogeologico per cui alle prime abbondanti piogge ,il terreno privo delle piante permetterà all'acqua di alluvionare strade e centri abitati.

  • #5

    alunno (martedì, 29 agosto 2017 16:37)

    Fanfera ma lei fa ancora il professore oppure è andato in pensione?