Un Ordigno tra i Rifiuti

Un proiettile di un carro armato della seconda guerra mondiale.

 

È quanto è stato rinvenuto ieri tra i rifiuti che i volontari della domenica ecologica stavano raccogliendo.

 

Momenti di paura per il pericolo che il grosso ordigno potesse

 

ancora esplodere. Siamo a Cassino nella zona di Solfegna Cantoni. Ieri mattina era lì, accanto ai tanti volontari impegnati nell’iniziativa di pulizia straordinaria.  “Uno choc rivivere i momenti più drammatici della propria vita”. A parlare Giovanni Vizzaccaro dell’Anvcg (l’Associazione Nazionale Vittime Civili di guerra).

 

Anche Vizzaccaro era presente insieme agli altri volontari. Proprio lui sottolinea come, a distanza di 74 anni dal passaggio dalla guerra nel cassinate ancora si trovino reperti bellici. E conferma che si tratta di un episodio tutt’altro che isolato.

 

“E’ sorprendente che ancora oggi questi residuati tornino a fare paura. Il proiettile di carro armato che è stato trovato ieri poco distante dal fiume mi ha colpito personalmente sia perché è il quartiere in cui sono nato e cresciuto e in cui vive la mia famiglia e i miei cari e sia perché mi sono reso conto che ancora oggi è importante fare opera di sensibilizzazione”.

 

Quando si rinviene un ordigno bellico bisogna prestare attenzione, non toccarlo e rivolgersi alle autorità competenti affinché mettano in atto tutti i protocolli del caso. È importante che anche i più piccoli sappiano di che cosa si tratta e che non si avvicinino all’oggetto bellico.

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Commenti: 3
  • #1

    pier luigi (lunedì, 18 settembre 2017 22:53)

    è il caso di creare un team di Esperti giovani disoccupati diplomati o laureati in materie scientifiche che facciano un nuovo screening ,magari consigliati da qualche sminatore della 2° guerra mondiale.Non dimentichiamo che Montecassino ma anche Cassino e limitrofi Subirono immani e prolungati Bombardamenti dall'aviazione degli Alleati.

  • #2

    xuD (mercoledì, 20 settembre 2017 06:24)

    Alleati di chi ?

  • #3

    pier luigi (giovedì, 21 settembre 2017 14:59)

    Dopo l'8 settembre del 1943 il Generale dell'Esercito Italiano BADOGLIO sentitosi col RE decise d firmare una alleanza con iNemici di MUSSOLINI ED HITLER questi Nemici furono chiamati ALLEATI nella lotta al NAZIFASCISMO.