116 mila giovani sono andati e cercare lavoro all’estero nel 2016 perché in Italia non hanno più una visione positiva del futuro.
C’è quindi bisogno che il governo metta a disposizione più risorse, non solo per i giovani e l’occupazione ma anche per pensioni e sanità.
Per questo le sigle sindacali oggi sono scese in piazza. Davanti la prefettura di Frosinone, così come in tutta Italia, chiedono un’amministrazione più equa della Cosa Pubblica, un’attenzione maggiore alle fasce più deboli.
“C’è la finanziaria in votazione in questi gironi – dice Anselmo Briganti segretario generale della Cgil di Frosinone e Latina (in foto) – vogliamo che il governo metta in campo risorse per dare risposta a questi temi”.
Al segretario della Cgil si associa quello provinciale della Cisl: “Non chiediamo di aumentare la spesa pubblica – dice Coppotelli (foto sotto) - perché sappiamo che i vincoli di bilancio non lo consentirebbero, ma semplicemente vogliamo spostare le poste di bilancio affinché ci sia più equità.
Questo è quello di cui ha bisogno il paese.
Sulle pensioni, sui giovani, sui rinnovi dei contratti collettivi nazionali, anche sulla sanità che è un tema sul quale siamo molto impegnati in provincia di Frosinone.
Un tema molto sentito dai cittadini che chiedono una sanità più efficiente”.
Perché davanti le prefetture? “Siamo sotto le prefetture di tutta Italia per manifestare e sollecitare i prefetti ad intervenire nei confronti del governo su temi importanti che nel nostro paese non sono più rinviabili”.
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cittadino (sabato, 14 ottobre 2017 13:17)
Certo !!! se continuiamo ad importare Immigrati per forza gli Italiani se ne vanno ? solo adesso se ne accorgono i Sindacati ? POVERA ITALIA vabbè che abbiamo il Tricolore BELLISSIMO e ne siamo orgogliosi, ricordatevelo sempre.
un nazista (sabato, 14 ottobre 2017 14:19)
Guarda se fosse per me li butterei in acqua a Terracina e gli direi: <<ora tornatevene a nuoto nel vostro paese, ma prima ridateci i 35 euro e le spese di albergo che servono a tanti padri di famiglie italiane che non hanno nulla da mettere sulla tavola>>
E poi farei un salto in parlamento dalla sinistra. Il resto è bollino rosso...
Padre di famiglia (sabato, 14 ottobre 2017 19:52)
Qua si pensa sempre alla disoccupazione giovanile ma quella di tantieri padri di famiglia che sono rimasti senza lavoro chi ci pensa? La disoccupazione è generale non solo giovanile
Cittadino (lunedì, 16 ottobre 2017 13:18)
Cari sindacati mi fate schifo, non è una frase tanto per dire ma un'affermazione sincera. Chiudono le fabbriche e non riuscite a bloccare l'evento, alla gente che perde il lavoro, perché le fabbriche chiudono, non riuscite a dargli una mano nel trovare lavoro, sulla concorrenza sleale che i troppi stranieri portano sul mondo del lavoro non fate nulla.(un CITTADINO ITALIANO non potrà mai lavorare con lo stesso salario di uno straniero sfruttato e imbrogliato). Voi servite solo a farvi pagare le tessere, a farvi pagare lo stipendio e a farvi pubblicità per poi buttarvi in politica, mi fate schifo.
Ahah (lunedì, 16 ottobre 2017 13:56)
x cittadino
Finalmente un post realista e degno di ascolto. Sono completamente d'accordo con Te.
E' che qui non si svegliano perché non hanno cultura. Sono ignoranti e i furbetti ci sguazzano in questo stato di cose.
Ma, chissà... se sarà sempre così...
Che tristezza (lunedì, 16 ottobre 2017 19:44)
Continuate a prendervela con gli immigrati, ignorando che abbiamo i piu alti livelli di corruzione ed evasione fiscale del mondo occidentale, una burocrazia lenta e pesante e una classe poltica da paese sudamericano. Gli immgrati non vengono qui a fare i ricercatori, i giovani che emigrano vanno a fare lavori altamente specializzati e non vanno certo via perche ci sono gli immigrati. Ma e' piu comodo prendersela con i "negri" che guardare alla realta'. E il genio del commento 2 che ancora crede alla favola dei 35 euro magari va anche a votare convinto di questa cosa. Avete il paese che meritate. Saluti dall'estero.