Estorsione al Ginecologo

Un’estorsione nei confronti di un noto ginecologo.

 

È quanto imputano i carabinieri a madre e figlio di etnia rom.

 

Secondo i due (42 e 21 anni) il medico aveva commesso un errore e per questo doveva un risarcimento.

 

La giovane coppia si era infatti rivolta al professionista di Cassino per un problema di infertilità e, poiché, la cura non era andata a buon fine, gli addebitavano i problemi ginecologici conseguenti a questo trattamento.

 

Dal periodo in questione il medico era stato tempestato da frequenti e sempre più insistenti contatti telefonici e incontri di persona, durante i quali veniva sempre minacciato a pagare il presunto danno causato se non voleva danni alla sua integrità fisica. 

 

Il medico esasperato dalle continue minacce, fingendo di acconsentire alla richiesta estorsiva, ha concordato di liquidare il danno, in 2mila euro ma di fatto denunciando il tutto ai carabinieri. Questa mattina, quindi, è stato predisposto un mirato servizio.

 

I due sono stati quindi bloccati subito dopo aver riscosso la somma pattuita. I carabinieri hanno quindi sequestrato il denaro, l’auto utilizzata ed una roncola di 15 cm rinvenuta all’interno del veicolo e di cui non sapevano fornire alcuna plausibile spiegazione.

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