Blitz dei carabinieri del Nas preso una nota pescheria di cassino.
I militari hanno riscontrato inadeguatezze dei requisiti del laboratorio.
I contenitori per rifiuti non erano idonei.
Disordine anche nella conservazione dei prodotti alimentari.
Promiscuità nella conservazione in cella frigorifera di prodotti ittici in corso di validità con quelli scaduti. Esposizione per la vendita di mitili aperti e non vitali, presenza di vongole e calamari scongelati per i quali la titolare non era in grado di dimostrare la provenienza.
Di qui il sequestro amministrativo di 25 Kg di mitili, Kg 3 di vongole e Kg. 20 di calamari non ritenuti più idonei al consumo. Chiesto l’intervento sul posto anche del personale del servizio veterinario di Cassino. Il titolare è sanzionato con ammende di euro 2.000,00 (omessa procedura autocontrollo) e 1500 euro (mancata dichiarazione provenienza molluschi).
Controlli anche da parte dell'ispettorato del lavoro
Sempre a Cassino l’Ispettorato del Lavoro di Frosinone ha proceduto al controllo di un’attività commerciale. Rilevata la presenza di un lavoratore in nero su n. 4 presenti. Sanzione amministrativa pari a 4.100 euro nonché alla sospensione temporanea dell’attività.
A Piedimonte San Germano, altra attività commerciale. I lavoratori hanno dichiarato di aver effettuato ore lavorative in eccesso rispetto a quelle retribuite per cui, il titolare, è stato sanzionato con ammenda di mille euro.
Scrivi commento
Ciociaro (lunedì, 22 gennaio 2018 09:45)
Cara redazione per favore basta con queste notizie di controlli dei nas ai locali/negozi/attività ITALIANE, voglio controlli sui fruttivendoli, autolavaggi e negozi cinesi.
io ... (lunedì, 22 gennaio 2018 10:21)
invece, i controlli li voglio per tutti, italiani compresi.