Padre e Figlia in Manette

Padre e figlia in manette.

 

L’accusa nei loro confronti è di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

 

L’operazione che ha portato all’arresto dei due è stata eseguita dagli agenti del commissariato di

Cassino. Tutto è partito il 2 novembre scorso quando, i poliziotti hanno rinvenuto un ingente quantitativo di droga nascosto in un borsello. Questo era abilmente occultato sotto alcune pietre nelle adiacenze di un albero di grandi dimensioni, in una zona sterrata, nella periferia di Cassino.

 

Lo stupefacente è stato sequestrato mentre il borsello, ormai svuotato, ricollocato astutamente nella posizione originaria in attesa che i “proprietari” tornassero a prelevarlo. Nel frattempo la zona è stata monitorata grazie all’installazione di una telecamera.

 

Poche ore dopo un uomo ed una donna sono arrivati per recuperare i panetti e, con grande stupore, trovavano il borsello privo del prezioso contenuto.

 

Questa mattina l’epilogo. Gli agenti hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Cassino a carico del 51enne e della misura coercitiva degli arresti domiciliari nei confronti della figlia 23enne.

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Commenti: 1
  • #1

    padre e figlia? (mercoledì, 24 gennaio 2018 10:20)

    quando si dice ... la famiglia tradizionale!