Bimba di nove anni violentata dal datore di lavoro della madre.
I giudici della corte d'Appello di Roma confermano la condanna a 4 anni di resclusione per l'imputato già emessa nel processo di primo grado.
La vicenda della bambina violentata risale a qualche anno fa quando la madre che svolgeva attività di collaboratrice domestica nella casa "dell'orco" aveva cominciato a notare strani comportamenti nella sua bambina che sovente accompagnava la madre in quell'abitazione.
Mentre la donna svolgeva i lavori di casa la ragazzina se ne stava a giocare nel giardino. E proprio in una di queste occasioni l'uomo, un imprenditore del cassinate ne avrebbe approfittato per abusare della bambina.
La mamma della piccola che si era fatta consigliare da una assistente sociale aveva fatto scattare la denuncia. Nei giorni scorsi è arrivata la sentenza confermata in appello.
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Tomas (sabato, 03 febbraio 2018 00:31)
A morte
... (lunedì, 05 febbraio 2018 11:50)
ma nessuno dei nostri "connazionali" riesce più a tenere il pisello sotto controllo?