Primo risultato positivo per gli addetti alle pulizie nelle scuole.
Sono circa un migliaio i lavoratori che attendono ancora i pagamenti dal 2017.
Hanno continuato a lavorare
sino ad oggi per impedire che le scuole venissero chiuse. Ma sono allo stremo. Una situazione che perdura ormai da anni. Al 2014 risale infatti l’assegnazione dell’appalto alla Ma.Ca – servizi generali Smeraldo. L’azienda, dopo una serie di soprusi, non paga più lo stipendio dal luglio 2017.
A Novembre dell’anno scorso la Consip ha revocato l’incarico alla società ma i problemi invece che risolversi si sono semplicemente spostati in tribunale con i ricorsi che l’azienda ha presentato per evitare l’estromissione.
Ora arriva una prima sentenza del tar che ha respinto il ricorso della Ma.Ca. srl. Il giudice amministrativo ha sentenziato che grazie all’articolo 4 del contratto nazionale è garantita la continuità occupazionale dei lavoratori. Sempre il tar ha sentenziato che la Ma.Ca. dovrà essere esclusa nelle assegnazioni degli appalti.
I vari istituti scolastici nel frattempo possono procedere alla risoluzione dei contratti attuativi alla naturale scadenza. Un primo positivo pronunciamento che la Filcams e Cgil salutano positivamente per la soluzione di una vertenza che sembrava interminabile.
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