Corruzione. Coinvolto il Tecnico Comunale

Due società. Una di Anagni una di Roma.

 

Quella di Anagni ha un contatto diretto con un tecnico compiacente al comune di Piglio.

 

Non può però risultare sempre la stessa a cui vengono affidati i lavori.

 

Così si accorda con la

società di Roma. Quest’ultima partecipa e vince l’appalto (grazie ai favoritismi del tecnico.), poi si dividono i soldi. Così, in estrema sintesi, l’accordo scoperto dai carabinieri forestali. Fondamentale l’apporto del tecnico comunale.

 

Era lui a suggerire le migliorie da apportare alla proposta di gara per ottenere un miglior punteggio e quindi risultare vincente. Era sempre lui il responsabile unico del procedimento. In questo non ce n’era per nessuno. In compenso il tecnico riceveva una serie di regalie tra cui anche un’auto a noleggio.

L’accordo segreto però è stato scoperto dai carabinieri che hanno chiesto ed ottenuto i tre ordini di carcerazione più altrettante interdizioni a partecipare ad appalti pubblici.

 

Due gli appalti nel mirino degli investigatori.

 

Il primo, quello più

consistente economicamente, riguardava l’efficientamento energetico di un istituto scolastico: 467 mila euro. Questo l’appalto partecipato e vinto dalla società romana. Il secondo riguardava invece disinfestazione del territorio di Piglio affidato, senza gara, alla società di Anagni. 

Scrivi commento

Commenti: 0