Tre persone fermate dai carabinieri per tentato omicidio.
Secondo i militari sono responsabili di un accoltellamento.
Quello di B. P..
Il 36enne si è presentato questa notte con ferite di coltello alla schiena. Avrebbe detto ai medici che si era trattato di una caduta nella sua abitazione. I medici però non gli hanno creduto ed hanno allertato i carabinieri. Dopo le indagini i militari sottoposto a fermo di indiziato di delitto tre persone.
Si tratta della presunta autrice dell’accoltellamento N.D.N. ventenne residente a Cassino e di due fratelli, uno residente a Cassino l’altra a Scauri. Sono indagati per Concorso in tentato omicidio aggravato.
L’accoltellamento secondo quanto ricostruito dai carabinieri sarebbe avvenuto a seguito di una lite causata da un debito di droga contratto dalla vittima. Quest’ultima è tuttora in prognosi riservata presso il Policlinico Umberto I di Roma.
L'Autorità giudiziaria ha disposto la custodia in carcere per l'accoltellatrice materiale e per uno dei due fratelli il 31enne A.D.S. di Cassino. Mentre F. D. S. 22enne di Scauri è sottoposta ai domiciliari.
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