Truffa E Smaltimento Illegale Di Rifiuti

Una vera e propria truffa ai danni del comune.

 

A metterla in atto una società aggiudicataria di due appalti concernenti la realizzazione e messa in sicurezza di due rotatorie nel centro della città.

 

Siamo a

Cassino. Qui l’imprenditore aggiudicatario della commessa - un cinquantenne del cassinate -, attraverso l’utilizzo di false dichiarazioni ed attestazioni, artatamente precostituite, ha illecitamente smaltito i rifiuti speciali.

 

In questo modo truffando il Comune di Cassino e ottenendo rimborsi per spese che, in realtà, non ha sostenuto.

 

Le indagini eseguite dalla guardia di finanza hanno consentito di rilevare che la società appaltatrice ha ottenuto indebitamente una somma pari ad oltre 23.000 euro, corrispondente a quella che avrebbe dovuto utilizzare per il conferimento dei rifiuti in una discarica autorizzata.

 

Sotto i riflettori delle Fiamme Gialle, oltre all’imprenditore edile, è finito un privato cittadino, proprietario del terreno sul quale venivano sversati i rifiuti speciali in assenza di autorizzazione ambientale. Entrambi dovranno rispondere a vario titolo di truffa aggravata e di attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

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