L’articolo di Frosinone Web sull’ufficio postale di Sora ha generato tantissimi commenti di utenti e dipendenti di poste italiane.
Proprio quest’ultima è intervenuta in via
ufficiale con una propria comunicazione nella quale si legge che “dalle verifiche effettuate non risultano particolari picchi di invii a firma in giacenza presso l’ufficio postale di Sora”.
Prendiamo atto e pubblichiamo anche se non crediamo possibile che un gran numero di utenti sia impazzito improvvisamente lamentando un servizio scadente (leggi: "I Postini non Consegnano la Posta").
Che disservizi vi siano, e non solo nell’ufficio in questione, lo dimostrano proprio i tanti commenti degli utenti, ognuno dei quali ha raccontato una sua particolare esperienza.
D’altronde riportiamo anche quanto scrive la stessa poste italiane che: “scusandosi con i cittadini che sono incorsi in eventuali spiacevoli disallineamenti procedurali, assicura, anche in questi momenti particolari, il massimo impegno nel mantenere alto il livello di qualità del servizio”.
Sempre poste italiane ci fa notare, come tra l’altro scritto da molti lettori che hanno commentato l’articolo, che in tempi di coronavirus le disposizioni dei postini sono cambiate.
In particolare, “l'articolo 108 del Decreto stabilisce che il recapito di invii raccomandati, assicurati e le notifiche a mezzo posta ex legge 890/82 (atti giudiziari e multe) sull’intero territorio nazionale è effettuato, previo accertamento della presenza del destinatario o di persona abilitata al ritiro, tramite immissione dell’invio nella cassetta domiciliare o in altro luogo presso il medesimo indirizzo indicato contestualmente dal destinatario o dalla persona abilitata al ritiro.
Il portalettere, pertanto, in tale modalità, non esegue la consegna “a mano” dell’invio ed evita il contatto ravvicinato con il destinatario. Lo stesso Decreto prevede che la firma sia apposta dallo stesso operatore postale sui documenti di consegna sui quali è attestata anche la suddetta modalità di recapito.
La firma del portalettere è valida a tutti gli effetti come prova di ricezione del documento e possiede valore di avvenuta notifica.
Per le patenti di guida, al pari di carte d’identità, passaporti e contrassegni, valgono le stesse nuove temporanee modalità di notifica tuttavia, in quanto oggetti che prevedono un pagamento oppure un riconoscimento “forte” da parte dell’operatore, la consegna sarà effettuata presso gli uffici postali”.
-------------
Frosinone Web: Ringraziamo Poste Italiane di essere intervenuta nel chiarire alcuni aspetti importanti augurandoci che, finita l’emergenza, si faccia qualche controllo in più sul lavoro dei dipendenti e dei postini in particolare.
L’opinione di Frosinone Web è che la maggior parte siano lavoratori capaci e professionali. Per questo non è giusto che qualche mela marcia vanifichi il lavoro di tutti gli altri.
A questo riguardo rinnoviamo l’invito a tutti i nostri lettori a segnalarci eventuali disservizi, non solo riferiti a Poste Italiane. (Scrivete a frosinonewebtv@gmail.com)
Scrivi commento
Utente non soddisfatto (giovedì, 02 aprile 2020 18:06)
Ad Alatri sono anni che non riesco a ricevere una raccomandata. Ultima la patente, che nonostante tutta la famiglia fosse a casa in questo periodo disastroso ho trovato l'ennesimo avviso di mancata consegna nella buca delle lettere. Spedizioni affidate da Amazon a poste italiane nonostante in consegna presso la nostra attività a Frosinone (prima del periodo coronavirus) aperta anche 24 ore sono sempre risultati consegnati ma mai ricevuti....qualche volta trovati lasciati fuori dalla struttura. Complimenti per il servizio di consegna a Poste Italiane