In 90 fuori Casa

Era su un terreno adiacente alla propria abitazione intento a bruciare un grosso cumulo di rifiuti urbani e di edilizia.

 

Lo hanno sorpreso così i carabinieri che hanno dovuto anche richiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco

per spegnere le fiamme. Si tratta di un ferentinate di 59 anni, solo una delle tante persone sanzionate dai militari perché fuori casa senza giustificato motivo.

 

A Cassino i carabinieri ne hanno sanzionati 23. Proprio nella città martire i militari hanno sorpreso la titolare di un esercizio commerciale intenta a servire la clientela senza indossare i previsti dispositivi (guanti e mascherina). A carico della stessa è stata avanzata la proposta per la chiusura dell’attività per un periodo da 5 a 30 giorni.

 

Ubriaca a Sant’Elia Fiumerapido. A carico di due donne, controllate a bordo di un’auto, è stata applicata la sanzione maggiorata di 560 euro poiché erano recidive. Non solo la conducente di 58 anni appariva anche in evidente stato di ubriachezza. Per lei oltre alla denuncia anche il ritiro della patente e sequestro del veicolo.

 

Era ai domiciliari. Ben 31 le persone sanzionate invece a Pontecorvo, un record per la giornata. Tra questi un 32enne che era detenuto ai domiciliari. L’uomo è stato anche denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale. Ha infatti inveito contro i militari per sottolineare il suo fastidio per i controlli.

 

Tra gli altri sanzionate 9 persone ad Anagni, 15 ad Alatri una a Ripi ed una ad Atina. Complessivamente, secondo i dati forniti dalla prefettura, su 2022 controlli 90 persone non erano in regola circa il 4,4%.

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Commenti: 4
  • #1

    Luca (martedì, 07 aprile 2020 19:58)

    Mi chiedo se anche a Frosinone sono attenti come dovrebbero, non fanno multe, perché ????

  • #2

    Lara (mercoledì, 08 aprile 2020 17:13)

    Oltre a multare chi continua a fare lo gnorri e a passeggiare come se chi sta a casa fosse stupido, io farei belle multe anche a quelle persone che "seminano" guanti monouso e mascherine sulle strade, perché portarli a casa e gettarli nei rifiuti é un lavoro pesante!�

  • #3

    Maurilio (mercoledì, 08 aprile 2020 19:56)

    Questi cretini continuano a bruciare sterpaglie in barba alle leggi vigenti, bisognerebbe fargli pagare una sanzione adeguata, la gentaglia capisce solo quando è costretta a sborsare soldi.

  • #4

    Loretta (giovedì, 09 aprile 2020 13:46)


    È vero che ci sono queste persone che non pensano bruciando di continuo peggiorano lo Stato respiratorio perché già Siamo conciati male e poi si mettono anche a bruciare i polmoni si intasano Co sti fumi io vicino casa c'ho un c******* che brucia Tutti i santi giorni però nessuno ci fa mai niente magari ti incontrano per strada a te perché c'hai un motivo magari per una volta che esci e c'hai un motivo valido ti beccano ti fanno pagare fior di soldi a questi invece non ci fanno nulla Non capisco perché