Pesca Illegale. 2500 Ricci di Mare

Il controllo di un monovolume, con a bordo tre uomini.

 

L’auto viaggiava in A1 con andatura incerta.

 

La pattuglia della polizia stradale ha imposto l’alt.

Gli accertamenti all’interno del veicolo hanno portato alla luce tre grossi contenitori di plastica. All’interno vi erano oltre 2500 ricci di mare abusivamente detenuti e provenienti da pesca illegale. Il pescato è stato quindi sottoposto sequestro. 

Nei confronti dei tre occupanti dell'autoveicolo, tutti originari della Puglia, è stata elevata una contravvenzione di 2000 euro. Il valore del pescato sequestrato è stato valutato in oltre 4000 euro.

Come prevede la normativa vigente in materia, grazie alla collaborazione del personale della Capitaneria di Porto di Gaeta, con l'ausilio di un'imbarcazione della Guardia Costiera, i ricci sono stati rigettati in mare al largo del Golfo di Gaeta già questa mattina.

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Commenti: 12
  • #1

    Non c'è lavoro! Lo volete capire? (sabato, 04 luglio 2020 13:48)

    Praticamente ormai, o trovi una raccomandazione per un posto Statale oppure devi morire di fame?
    Mah.

  • #2

    Fabio C. (sabato, 04 luglio 2020 14:14)

    Allora andiamo tutti a rubare, non c'è lavoro.........ma cosa dici?

  • #3

    Non c'è lavoro! Lo volete capire? (sabato, 04 luglio 2020 15:31)

    Allora spiegami come fai a mangiare se non hai un lavoro?

  • #4

    Fabio C. (sabato, 04 luglio 2020 16:34)

    Hai ragione, stasera svaligiamo qualche negozio!

  • #5

    Una Bella tisana (sabato, 04 luglio 2020 16:54)

    Vi rilassare un pochino.

  • #6

    cittadino incazz.......... (sabato, 04 luglio 2020 18:59)

    Ragazzi la situazione e critica e andra a peggio. non lo dico io ma se sentite i TG ci rendiamo conto. uno si arrangia come puo' ma 2500 ricci di mare mi sembrano tanti anche il valore 4000 euro non sono pochi fai il lavoro da pescatore in regola e finisce la parola. cosi di contrabbando non va. poi il lavoro non c'e' purtroppo e' una triste realta'. "e la gente deve magna"

  • #7

    Non c'è lavoro! Lo volete capire? (domenica, 05 luglio 2020 14:03)

    Io dico solo che chi parla non ha il problema di non poter mettere nulla sulla tavola per dare da mangiare ai propri figli. Prima di muovere la lingua o scrivere ritenetevi fortunati. Lo sanno bene anche le Forze dell'Ordine che la situazione è drammatica, un mio amico spesso torna a casa piangendo per dover fare il contrario di ciò che è indotto a fare. Se poi volete scrivere tanto per sfogarvi e lapidare il prossimo (sempre più debole purtroppo) fatelo pure. Ma fatevi un esame di coscienza.

  • #8

    Mauro (domenica, 05 luglio 2020 14:06)

    E allora lei che è così saggio che consiglia di fare?

  • #9

    Non c'è lavoro! Lo volete capire? (domenica, 05 luglio 2020 16:05)

    Iniziamo con il togliere tutti questi divieti assurdi che hanno solo provocato miseria e complessità per arricchire solo i grossi colossi che ne trovano sempre una più del diavolo per ingrandirsi e distruggere i piccoli artigiani e lavoratori. Si stava meglio quando si stava peggio.

  • #10

    Quindi.... (domenica, 05 luglio 2020 17:36)

    35000 morti non sono stati sufficienti........andiamo tutti al mare, al bar e al ristorante a fare l'ammucchiata e poi ne riparliamo!!!!???!!!

  • #11

    Ma che dici (lunedì, 06 luglio 2020 01:04)

    Se non c erano loro sai che fine face amo Co vispa Teresa

  • #12

    Mauro (lunedì, 06 luglio 2020 13:08)

    #11 ha ragione, con l'abbronzato e la pescivendola sicuramente sarebbe andato "tutto bene".........����