Fatture False Per Oltre 65 Milioni Di Euro Due persone Arrestate Sequestrati Beni Per Oltre 12 Milioni Di Euro

Manette per due fratelli.

 

Si tratta di due noti imprenditori, operanti nella distribuzione di carburante.

 

I reati? fatture per operazioni inesistenti, occultato e distrutto scritture contabili. 

Le accuse e il conseguente arresto è la conseguenza dell’indagine portata avanti dalla guardia di finanza di Cassino. Indagine scaturita dal controllo di una società che gestisce un’area di servizio.

 

Questa, formalmente è amministrata da un pregiudicato salernitano gravato da precedenti penali, quali associazione a delinquere di tipo mafioso finalizzata ai reati di usura, estorsione e porto abusivo di armi. Di fatto però era gestita in prima persona dai due arrestati.

 

Gli accertamenti tributari hanno consentito di quantificare un ingentissimo danno arrecato all’Erario, derivante dalla mancata dichiarazione di ricavi per oltre 55 milioni di euro, da imposte evase per oltre 30 milioni di euro, di cui IVA evasa per oltre 12 milioni, nonché dall’emissione e dall’utilizzo di fatture relative ad operazioni inesistenti per oltre 65 milioni di euro.

 

Le investigazioni hanno portato alla luce il complesso e vasto meccanismo fraudolento, realizzato mediante la classica triangolazione che prevedeva l’interposizione fittizia di una società “cartiera” tra i fornitori esteri ed i reali destinatari nazionali del prodotto petrolifero.

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Commenti: 1
  • #1

    cyniczny (venerdì, 19 febbraio 2021 18:51)

    Ale gdzie skończymy w takim tempie? Nie ma czystego i uczciwego ...