14 Tonnellate di Esplosivo Sequestrato

A rischio l'incolumità dei dipendenti e di tutti coloro che si trovavano nelle vicinanze.

 

Abitazioni e negozi.

 

Di qui il sequestro di oltre 14 tonnellate di esplosivo e il relativo impianto di produzione. 

Una persona è stata denunciata. L’esplosivo era infatti detenuto senza l’adozione delle necessarie cautele. Siamo a  Cassino. Il pericoloso prodotto era stato trasferito da un furgone ad un autoarticolato all’interno di un’area di parcheggio aperta al pubblico ed adiacente ad esercizi commerciali e abitazioni private.

 

Un’operazione ad alto rischio perché senza le necessarie attenzioni previste per legge. I Finanzieri hanno esteso il controllo presso lo stabilimento di produzione del materiale, al fine di verificare il rispetto della normativa di pubblica sicurezza che disciplina la produzione, lo stoccaggio ed il trasporto su strada del materiale esplosivo.

 

Accertate possibili violazioni anche in materia ambientale nella gestione del sito di produzione. Per questo motivo le Fiamme Gialle di Cassino hanno richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco e di funzionari dell’Arpa Lazio.

 

Proprio questi ultimi hanno riscontrato l’assenza delle prescritte autorizzazioni per l’immissione di fumi nell’atmosfera e per lo scarico delle acque reflue industriali. I Finanzieri hanno quindi proceduto al sequestro di oltre 14 tonnellate di esplosivo, di tipo mina, oggetto di trasbordo dal furgone di minore portata all’autoarticolato, nonché dell’impianto di produzione dello stesso materiale.

 

Il rappresentante legale della società - V.M. di anni 85, residente ad Arpino – è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria di Cassino per “Fabbricazione abusiva di materiale esplodente” e per reati in materia ambientale.

 

L’eventuale esplosione del materiale sequestrato durante le operazioni di trasbordo avrebbe sicuramente provocato seri danni alle persone, alle abitazioni e ai locali commerciali ubicati in un’ampia area, coinvolgendo, altresì, la circolazione dei veicoli lungo l’autostrada Roma - Napoli. 

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Commenti: 2
  • #1

    Maria Emilia (lunedì, 15 marzo 2021 11:08)

    Ma che per caso progettavano di dichiarare guerra allo stato?

  • #2

    cittadino incazz.......... (lunedì, 15 marzo 2021 15:21)

    forse erano fuochi d artificio. mah fatto sta che ormai siamo alla follia piu totale. sempre grazie alle forze dell ordine che vigilano.