Asl a Corto di Vaccini. Rubinetti Chiusi ai Medici di Famiglia

Niente vaccini anti Covid per i medici di famiglia.

 

Lo ha comunicato oggi farmacie convenzionate la struttura complessa della Asl di Frosinone che si occupa della distribuzione dei vaccini ai medici di base.

 

Motivo? Non ce ne sono! 

Lo scrive a chiare lettere Fulvio Ferrante a capo della struttura il quale scrivendo a tutti i medici sottolinea come “a seguito di una drastica riduzione della disponibilità... non si è nelle condizioni di garantire l’erogazione delle dosi richieste e programmate per le prossime settimane”.

 

Insomma i vaccini non ci sono e per questo motivo sono state sospese tutte le consegne ai medici di medicina generale. In chiara difficoltà la Asl che comunque sta continuando a somministrare i vaccini. “Per le persone già prenotate presso la Asl non ci sono problemi” dice il dottor Fulvio Ferrante.

 

Il coordinatore della campagna vaccinale deve far fronte al taglio del 80%, a livello europeo, del vaccino Astrazeneca. La stessa regione Lazio ha sospeso le prenotazioni per rimodulare le agende ed aggiornarle all’effettiva capacità erogatoria. Tutto dipende dai vaccini che, per il momento, non ci sono.

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Commenti: 7
  • #1

    Maria Emilia (lunedì, 15 marzo 2021 16:18)

    BRUTTISSIME NOTIZIE!ci dicono tutti che dobbiamo vaccinarsi ma con cosa se i vaccini non ci sono? Adesso si apprende che è stata sospesa astrazeneca in tutta Italia!

  • #2

    Francesco (lunedì, 15 marzo 2021 20:52)

    Si stanno vaccinando persone che non hanno alcuna priorità rispetto agli anziani e ai malati gravi, politici, giornalisti,avvocati,amici degli amici, tutto grazie alle deroghe regionali, come al solito i più potenti in un paese iniquo come il nostro, hanno la meglio.

  • #3

    cittadino incazz.......... (martedì, 16 marzo 2021 07:33)

    certo poi chi ha patologie gravi niente vaccino. oltrtutto gli fanno astrazeneca che lo hanno pure sospeso. evviva l italia l unico rimane PFIZER che sembra essere piu sicuro perlomeno. ma ha ritardi nelle consegne.

  • #4

    Gigi (martedì, 16 marzo 2021 08:38)

    Penso non sia molto importante chi si vaccina ma quanti si vaccinano. Posso anche accettare di essere l’ultimo ma se so che prima di me i vaccinati sono tantissimi va bene lo stesso. Significa che comunque la potenza di espansione del virus è talmente scarsa da risultare ininfluente.

  • #5

    Frusinate (martedì, 16 marzo 2021 09:05)

    Posso anche io accettare di essere l'ultimo, a patto di far parte di una selezione equa e razionale, il vaccino è un bene pubblico non è giusto che chi ha soldi ,potere e agganci ne disponga a proprio piacimento. Ci sono categorie più esposte e non, ed è su questo che si basa la redistribuzione data dal governo e aggirata da alcune regioni.

  • #6

    Big (mercoledì, 17 marzo 2021 01:58)

    Cinico al comando da come scrivi e ti rispondi non fa una piga

  • #7

    Maria Emilia (mercoledì, 17 marzo 2021 10:53)

    Mio figlio ed io siamo cittadini cosiddetti "fragili" quindi il mio medico di base mi ha contattato per avvisarmi che mi avrebbe fatto il vaccino Pfizer! Dopo 2 giorni mi richiama dicendomi che non gli danno il vaccino!,quindi? Quando faremo questo vaccino che ancora non possiamo prenotare presso la ASL?Mio marito ,per l'età si è potuto prenotare ma deve aspettare due mesi e ha pure il diabete!Ci rimane solo di raccomandato a Dio!