Amazon Licenzia. Lavoratori in Piazza

Amazon ha utilizzato per pochi mesi migliaia di lavoratori per poi mandarli via e sostituirli con nuovi precari.

 

La denuncia arriva dagli stessi lavoratori che si sono costituiti in un comitato.

 

lamentano che l'azienda ha assunto lavoratori svantaggiati, selezionati appositamente dall'agenzia Adecco per aggirare il tetto massimo di lavoratori somministrati a tempo determinato consentito dalle leggi italiane, per poi sostituirli con altri lavoratori.

 

La protesta prenderà forma lunedì 10 maggio. Una manifestazione con cartelli e volantini proprio davanti ai cancelli del magazzino Amazon di Colleferro. Quindi si sposterà presso la sede di Adecco e poi nella piazza del municipio.

 

Obiettivo denunciare “a tutta l’opinione pubblica il comportamento vergognoso di Amazon e Adecco nella selezione, gestione e utilizzo del personale somministrato per il ruolo di magazziniere… l’azienda Amazon sistematicamente ha sfruttato migliaia di lavoratori per pochi mesi per poi mandarli via per motivi presunti di carenza di lavoro, e poi sostituirli con nuovi precari sempre somministrati dall’agenzia per il lavoro, definizione in questo caso infausta, Adecco”.

 

 

I lavoratori hanno anche intenzione di informare i cittadini di Fiumicino e delle altre zone in cui l'azienda si accinge ad aprire nuovi magazzini, avvertendoli di come vengono in realtà trattati i lavoratori da Amazon.

 

“Gli ex lavoratori useranno ogni mezzo concesso da uno stato democratico, presenteranno un esposto alla Procura della Repubblica competente affinché indaghi sui fatti dimostranti il sistema di sfruttamento dei lavoratori svantaggiati". 

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Commenti: 17
  • #1

    cinico (lunedì, 03 maggio 2021 09:57)

    Francamente non capisco la direzione globale che ha preso il management. Il più grosso gruppo logistico al mondo decide di investire sul territorio. Decine di milioni e progetti per poi licenziare i dipendenti dopo qualche mese. Forse c'è un manuale a me sconosciuto nel quale c'è scritto: obiettivo, distruggere l'umanità...

  • #2

    D'Agostino (lunedì, 03 maggio 2021 10:15)

    Sempre stato così. L'unica ragione è che Amazon con adecco ha detto prima quali erano i contratti precari. Picco di lavoro e quant'altro.
    Se i lavoratori hanno frainteso questo.
    Io ho lavorato per 3 mesi.

  • #3

    cinico (lunedì, 03 maggio 2021 10:40)

    Ma come si fa a vivere in questa maniera? Ma come faranno mai i giovani a costruirsi un futuro? E' chiaro che poi sbroccano ed arriviamo alla cronaca.

  • #4

    marco (lunedì, 03 maggio 2021 12:20)

    "noi siamo uomini , non siamo macchine" gridavano i primi operai sindacalizzati nell'ottocento. Allora , le prime lotte sul posto di lavoro hanno portato alla nascita del movimento dei lavoratori. Le prime Leghe del Lavoro poi divenute Partito Socialista in Italia o Labour in Gran Bretagna. Tutti movimenti accomunati da una visione marxista della società. Poi la Rivoluzione di Ottobre, il Partito Comunista Italiano, i sindacati uniti, lo stalinismo, la guerra di Spagna, la Resistenza e la vittoria sul nazifascismo, la Costituzione, la guerra fredda, Mao, Fidel e il Che, i movimenti rivoluzionari nel terzo mondo, il 68, il golpe in Cile, il terrorismo rosso europeo, lo Statuto dei Lavoratori, Enrico Berlinguer....Una storia lunga, ricca di gloria e di tragici errori e repressione ....poi i figli e i nipoti delle persone strappate alla ignoranza e allo sfruttamento hanno dimenticato la loro provenienza, se ne sono anche vergognati e tutti hanno pensato solo a se stessi, a scavalcare il prossimo , a vedere il compagno di giochi come un competitor. E adesso non esiste solidarietà tra lavoratori. E' il motivo che ha permesso ai governi di consentire legalmente alle aziende di gestire il personale come macchine da sostituire per obsolescenza o convenienza economica. E di far credere ai giovani sprovveduti italiani che il problema della mancanza di opportunità è dovuta all'immigrazione!
    non è colpa mia....

  • #5

    cinico (lunedì, 03 maggio 2021 12:21)

    Grande intervento Marco. Davvero complimenti.

  • #6

    Maria Emilia (lunedì, 03 maggio 2021 13:01)

    È tutto uno schifo!non so do e si andrà a finire!Poi si dice che i nostri giovani vivono alla giornata, senza più speranza!

  • #7

    Maria Emilia (lunedì, 03 maggio 2021 13:14)

    Quando sono coinvolti i lavoratori fragili è un doppio schifo! E i nostri governanti che fanno? Stanno a guardare!

  • #8

    cinico (lunedì, 03 maggio 2021 13:34)

    Dovremmo riguardare la Costituzione Italiana e modificare la voce, "l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro" con "fondata sulla precarietà".

  • #9

    Daniele (lunedì, 03 maggio 2021)

    Si è vero che hanno detto in cosa consisteva il contratto di lavoro, ma è pur vero che hanno poi sempre affermato tutti, dall'adecco ai leader che se si lavorava bene, tantissimo, senza pausa e senza lamentarsi, il rinnovo era automatico.
    Poi si è visto che per la stragrande maggioranza nn è stato così, neanche per chi è arrivato a rinunciare alla pausa pranzo e, perfino, ad andare in bagno.
    Questo a casa mia, è ledere la dignità delle persone e da un'azienda che si ritiene un baluardo di onestà, nn è accettabile sfruttare poveri imbecilli che hanno bisogno e ripeto bisogno di lavorare. Provassero vergogna se ne hanno

  • #10

    Ricorreremo (lunedì, 03 maggio 2021 14:22)

    Al 1 /5

  • #11

    Forse (lunedì, 03 maggio 2021 14:53)

    le assunzioni iniziali erano solo pet mantenere le promesse fatte per agevolare licenze e concessioni. Una volta ottenute e divenuti operativi... “adesso comandiamo noi e assumiamo chi vogliamo”.

  • #12

    senza polemiche (lunedì, 03 maggio 2021 15:30)

    Ricordiamoci pure che le leggi che regolano i rapporti di lavoro, le fa il parlamento, quale governo ha riformato il mercato del lavoro?.

  • #13

    Yyy (lunedì, 03 maggio 2021 19:31)

    Il problema è anche questo.... Rinunciare al pranzo e non andare in bagno... I diritti sono diritti, e quando si pensa di farsi notare da queste cose è l'inizio dello sfruttamento. Le aziende non aspettano altro, mettere in competizioni gli operai facendo percepire di guardare queste cose... Una guerra tra poveri. Siamo noi i primi che non ci tuteliamo e ovviamente chi ci guarda dall'alto ci sguazza in queste situazioni.

  • #14

    La colpa è dei governanti (lunedì, 03 maggio 2021 19:56)

    Se Amazon riesce a fare quanto accaduto la colpa è delle leggi fatte da chi ci governa che non tutelano in alcun modo i lavoratori.

  • #15

    Cittadina (lunedì, 03 maggio 2021 20:59)

    Ma avete provato ad assumere giovani? Ragazzi senza esperienza e senza voglia di imparare. Ragazzi senza educazione. Ragazzi che rispondono. Ragazzi che anche in sede di colloquio sono interessati solo allo stipendio e a sapere se si lavora di sabato. Ragazzi che ogni giorno lamentano un dolore. Io ci ho provato... ma con mio dispiacere ho rinunciato... abbiamo creato una classe di sbruffoni, incapaci e saputelli, supportati in tutto dalle famiglie... poveri i nostri nonni che si spaccavano le ossa... i soldi stanno allo scomodo diceva il mio...

  • #16

    cinico (lunedì, 03 maggio 2021 21:20)

    Cittadina questa è una cosa interessante che andrebbe approfondita. Ma davvero hai avuto questo tipo di problema? Oddio non voglio credere che sia un'intera classe eccetera eccetera. Io vedo una marea di ragazzi che vorrebbero trovare un lavoro e non ci riescono. Ma chiedo solo per capire e per sapere.

  • #17

    Cittadina (martedì, 04 maggio 2021 06:55)

    Cinico, a me è capitato tantissime volte purtroppo. Non voglio credere che sia solo sfortuna la mia. Ben venga che ci siano giovani educati e volenterosi... io non li ho trovati