Le bambine di 8 e 11 anni strappate alla zia dai servizi sociali tornano a casa.
Nei giorni scorsi la donna ha presentato denuncia.
Sottrazione di minori ed abuso di potere.
I giudici del tribunale dei minorenni dopo un dibattimento durato sette ore hanno deciso di riconsegnare le bimbe alla zia materna per il momento affidataria delle nipotine.
Tutto risale ad un mese fa quando le assistenti sociali del Comune di Cassino avevano emanato in provvedimento di urgenza per togliere le piccine alla zia considerata possessiva nei loro confronti. A loro dire aveva mostrato ostilità nel ripristinare i contatti delle bambine con i genitori.
Un comportamento che a loro dire poteva essere pericoloso per la psiche delle ragazzine. Da qui la decisione di trasferirle in una casa-famiglia.
Ma la donna che si è affidata all'avvocato Pasquale Miraglia specializzato in casi che riguardano la sottrazione di minori ha iniziato la sua guerra a suon di carte bollate. Una guerra che oggi ha vinto.
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Alatri (sabato, 08 maggio 2021 10:37)
Scusate, si di una vicenda del genere accaduta al dott. Toti di Alatri,. Toti e una persona di sani principi morali non capisco perché gli è stata tolta la figlia. Il comune cosa fa? L'assessore preposto cosa fa?
... (sabato, 08 maggio 2021 10:39)
Chiedilo al Comune.
cinico (sabato, 08 maggio 2021 11:45)
Gli assistenti sociali sono meno utili della carta vetrata a granatura 30 usata come carta igienica...
Ok (sabato, 08 maggio 2021 14:15)
D'accordo con cinico. Dante dovrebbe inventare il girone per gli assistenti sociali.
King (sabato, 08 maggio 2021 19:37)
Mi permetto di dissentire
Mai fare di tutta l’erba un fascio !
... (sabato, 08 maggio 2021 20:46)
Meglio fare di tutti i fasci un'erba.
Cinibus (sabato, 08 maggio 2021 21:46)
Sempre sul pezzo complimenti
1000 (domenica, 09 maggio 2021 06:08)
Ogni 1000 se ne salva mezzo
... (domenica, 09 maggio 2021 10:20)
di sicuro non il tuo