Tariffe Idriche. Frosinone la Provincia più Cara D'Italia

La provincia di Frosinone è prima in Italia.

 

No, non parliamo di inquinamento. Li siamo "solo" ai primi posti.

 

Ma dove eccelliamo sul serio sono le tariffe idriche. Li non ci batte nessuno.

Secondo uno studio di "Cittadinanza Attiva" infatti siamo la provincia d'Italia dove l'acqua si paga di più. Quasi a peso d'oro. 448 euro la spesa media per famiglie in Italia. A Frosinone 845. Anche in Toscana non scherzano, ma Frosinone è proprio al Top.

 

Bollette da capogiro, con mille voci (acquedotto, canone di fognatura, canone di depurazione, quota fissa, nolo contatori, Iva) che hanno portato la tariffa a costi esorbitanti.

 

Colpa delle perdite? Anche questa è una nota dolente. Siamo sopra al 70%!!! Incredibile. Paghiamo l'acqua che si disperde in mile rivoli nelle condotte "colabrodo" mentre, soprattutto d'estate, sono numerosi i comuni in cui l'acqua manca o sono costretti alla turnazione.

Amministratori Acea indagati per Falso in Bilancio

Ma anche questo non basta a spiegare i costi.

 

Ne sono convinti anche alla procura presso il tribunale di Frosinone che ha chiesto il rinvio a giudizio per una decina di persone. Tra queste vi sono diversi dirigenti di Acea Ato 5, la società che gestisce il servizio idrico.

 

Ma anche revisori dei conti e membri della Sto, la segreteria tecnica, che avrebbero il compito di controllare e vigilare anche sulle tariffe. Nei loro confronti sono state formulate accuse pesanti. Si parla di falso in bilancio per gli esercizi 2015, 2016 e 2017.

 

Il comune di Frosinone ha già annunciato che, nel caso di rinvio a giudizio si costituirà parte civile. Per ora è l'unico comune ma anche molti altri stanno facendo le loro valutazioni.

Come Chiedere i Rimborsi

La costituzione di parte civile è un passo importante anche per i cittadini che vogliano chiedere un rimborso ad Acea per le bollette pagate sinora.

 

Per questo L'associazione Aeci ha messo a disposizione i propri uffici ed ha chiesto ed ottenuto anche l'assistenza legale gratuita da parte di uno studio legale associato. Chiunque, purchè titolare di una fornitura idrica (intestatario di un contatore), può rivolgersi all'associazione. L'unico costo da pagare è la quota d'iscrizione (10 euro).

 

Nulla rispetto alle centinaia di euro che si potranno chiedere di rimborso ad Acea in caso di condanna. L'udienza dove si deciderà il rinvio a giudizio è fissata per ottobre 2021. (Per saperne di più WHATSAPP o TELEFONO: 333 561 5790).

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Commenti: 3
  • #1

    Anna Cellucci (mercoledì, 11 agosto 2021 14:17)

    Io pago come se tentassi di annegarmi nella vasca da bagno due volte al giorno.Naturalmente desistendo e tentare di nuovo tutti i giorni a seguire.

  • #2

    Grazie Sindaco (mercoledì, 11 agosto 2021 22:13)

    Bisogna pur essere primi in qualcosa!

  • #3

    cinico (giovedì, 12 agosto 2021 09:01)

    Eh! Grande Anna!