Bollette, Conguagli e... E io Pago!

Ipotesi di proroga? Rinvio? Rottamazione?

 

Comunque pronte per l'invio milioni di cartelle esattoriali da parte dell’Agenzia delle Entrate (AdE).

 

Ma siccome, come si dice, i guai non arrivano mai da soli, sono in via di "recapitamento" una mole di bollette dell’Acea.

 

 

Come dire? … in attesa del piatto forte dell’AdE, vogliate assaporare – come antipasto o aperitivo – qualche bolletta dell’Acea. Così!!!… tanto per gradire. Tanto per farvi la bocca ai “piatti” che seguiranno.

 

Si apre il plico ed escono fuori 12-13-14 fogli. Siccome siamo degli animali (umani) dotati di un certo fiuto (il fiuto a Frosinone si chiama “usma”), cominciamo a compulsare l’intero fascicolo alla ricerca della famigerata bolletta ovvero il modulo di versamento per le Poste con stampato l’importo da pagare.

 

Trovato!

Fra tutti i fogli recapitati è l’unico che possono capire tutti. Ci leggi l’importo da pagare e la data di scadenza. Tutto è stampato con un bell’inchiostro nero e con un “font” ben leggibile (il font è la grandezza del carattere di stampa).

 

Una volta che ti sei messo l’anima in pace di quanto, e quando devi pagare, cominci a esaminare il resto del carteggio.

 

Dopo aver esaminato due o tre fogli, ti prende uno sconforto di tristezza e malinconia. Non si capisce niente di quello che hanno scritto. La bolletta si pone delle domande e presenta anche delle risposte.  Ad esempio: “Che cosa pago?” è la domanda e la risposta è “BOLLETTA PER ADDEBITI/ACCREDITI FUORI CICLO”. Il ciclo? Ma quale ciclo? Ma de che stai a parlà?

 

La pagina successiva è addobbata con dei simpatici pittogrammi che ti indicano “l’Andamento dei consumi effettivi”.

A seguire si espone un prospetto intitolato quadro di dettaglio, nel quale ti spiegano la “quota fissa”, “la tariffa base”, “la tariffa agevolata”, “la quota fissa fognatura”, e poi tutta una serie di oneri per “la perequazione fognatura, depurazione, acquedotto, ecc. ecc.”

 

Se non ti sei scoraggiato fino ad adesso... 

Ti vengono sciorinate una caterva di pagine di informazioni assolutamente inutili o, quantomeno, superflue. 

 

Faccio un esempio. Vuoi sapere il “tempo medio di attesa, di cui all’art. 58, tra l’inizio della risposta e l’inizio della conversazione con l’operatore e la conclusione della chiamata...(omissis)”? Te lo dicono loro e cioè 240 secondi! Adesso stai più tranquillo!

 

Tralasciando altre amenità, tipo... vuoi sapere quale sia la “periodicità minima di fatturazione di cui all’art. 38”? Loro te lo dicono chiaro e tondo e ti rispondo: “confronta il comma 38.1”!!!

 

Basta!!! Una ultima riflessione per dimostrare la malvagità di costoro.

Tutte le pagine delle informazioni inutili sono ben leggibili. Quelle dei consumi, delle tariffe, degli oneri sono stampate con caratteri piccolissimi e con un inchiostro grigio sbiadito e assolutamente illeggibili.

 

 

Ci sarà un garante per questo genere di cose? 

Mah! Intanto, per le tariffe esorbitanti e le bollette che avete già pagato c'è la possibilità di chiedere un rimborso.

 

Vi spiegano tutto quelli dell'associazione Aeci che hanno già a disposizione un pool di agguerriti avvocati.

 

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Commenti: 4
  • #1

    Salvatore masi (martedì, 14 settembre 2021 11:16)

    Buongiorno posso re avere i numeri telefonici avvocati grazie

  • #2

    cittadino incazz.......... (martedì, 14 settembre 2021 11:52)

    SIAMO ROVINATI SI LAVORA SOLO X PAGARE LE BOLLETTE. E MENO MALE CHE LO STATO TUTELA I PROPRI CITTADINI ?

  • #3

    A.E.C.I. FROSINONE (martedì, 14 settembre 2021 12:25)

    Signor Masi, se vuole contattarci per sottoporre una problematica ACEA ATO 5, può utilizzare il seguente recapito: 3335615790.
    Matteo Loffredi, Presidente AECI FROSINONE

  • #4

    E pensare (martedì, 14 settembre 2021 15:10)

    che questa società è stata scelta da quelli che abbiamo delegato a rappresentarci. Quindi coloro che dovevano trovare il meglio per noi. Che brutta fine…