12 Persone indagate per il reato di spaccio.
Sette di loro sono stati arrestati questa mattina a seguito dell’operazione dei carabinieri.
Un’indagine partita nel
2017 che ha coinvolto diverse province e regioni. La droga arrivava nel litorale Domizio e nell’hinterland napoletano per poi commercializzarla in diverse piazze di spaccio, tra cui Cassino e Piedimonte San Germano.
Sequestrare complessivamente nel corso delle indagini circa 2,5 kg di sostanza stupefacente di vario genere (hashish, cocaina, eroina, marijuana) e strumenti idonei al taglio e alla pesatura, nonché segnalati alla Prefettura oltre 30 soggetti per uso personale di stupefacenti. Tra questi studenti, operai, impiegati, commercianti e liberi professionisti.
Nel corso delle perquisizioni rinvenute modiche quantità di sostanze stupefacenti, nonché una pistola revolver softair completa di sei cartucce priva di tappo rosso, che sottoposte a sequestro.
A capo del gruppo di spacciatori tre soggetti responsabili di due differenti piazze di spaccio entrambe situate in zone residenziali popolari nell’ambito del comune di Piedimonte San Germano, con consegne di droga che si concretizzavano sia all’aperto che all’interno delle private abitazioni in uso agli stessi, di giorno come nell’arco notturno, con un giro d’affari di decina di migliaia di euro.
Utilizzato un linguaggio criptico (tra cui “porta la benzina per mettere in moto, ..tubolare 50-50 zincato, …per far giocare i cani, …certi pezzi, ..comprare la macchina, …una birra grande o piccola, ovvero “Rocco” e “Maria” per riferirsi rispettivamente a hashish e marijuana) via telefono o con altre applicazioni social media e di messaggistica multimediale.
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