![](https://image.jimcdn.com/app/cms/image/transf/dimension=675x1024:format=jpg/path/s73adfe6cacf4e2c1/image/i48199dbcfdc47692/version/1648754010/image.jpg)
Dal primo di aprile finisce l’emergenza sanitaria.
Il Covid però c’è ancora, così come attesta il numero dei contagi e anche dei decessi.
Attenzione quindi: la fine dello stato di emergenza sanitaria è
un provvedimento esclusivamente giuridico-legislativo che non sancisce la fine della pandemia e non è un “tana libera tutti”. Anzi, visto l’andamento epidemiologico attuale e gli alti valori di infezione, occorre un’attenzione maggiore.
![](https://image.jimcdn.com/app/cms/image/transf/dimension=362x1024:format=jpg/path/s73adfe6cacf4e2c1/image/ia5bbd553e8674822/version/1648754011/image.jpg)
Ad esserne convinto è il direttore del Dipartimento di Prevenzione della Asl di Frosinone Dott. Giancarlo Pizzutelli.
Secondo Pizzutelli (in foto) “Osservare la prevenzione primaria in maniera scrupolosa è fondamentale e necessario".
Fondamentale anche "Utilizzare le mascherine nei locali al chiuso, evitare assembramenti anche all’aperto e la corretta igiene delle mani".
Questi restano "i capisaldi, assieme alla vaccinazione, della lotta al virus. - Dice il dottor Pizzutelli - Nulla è cambiato dal punto di vista epidemiologico e l’invito alla cittadinanza è quello di non abbassare la guardia”.
Scrivi commento