Motorizzazione. Cene e Tangenti per Passare gli Esami

Esami della patente a pagamento.

 

Così come pure le revisioni ed altra documentazione.

 

Arresti domiciliari per l’ex dirigente della motorizzazione civile di Frosinone ed un altro dipendente.

Una quindicina le persone che risultano indagate.  I reati sono quelli di corruzione, induzione indebita a dare e promettere utilità, false attestazioni o certificazioni. L’inchiesta portata avanti dalla squadra mobile di Frosinone coordinata dalla stessa procura del tribunale ha tratto origine da diverse segnalazioni.

 

(da sx il capo della Squadra Mobile, il Procuratore e il Questore)
(da sx il capo della Squadra Mobile, il Procuratore e il Questore)

I candidati degli esami per la patente venivano bocciati se non elargivano lauti compensi.

 

E in questo caso anche parte del costo di tutte le guide ulteriori veniva poi diviso tra l’ex direttore della motorizzazione ed altri componenti esaminatori.

 

Coinvolti quindi anche diversi titolari delle agenzie auto.

 

All'ex direttore è stata contestata anche la truffa aggravata: secondo l’accusa falsificava gli orari di ingresso al lavoro e delle missioni. 

Contestato anche il peculato perché utilizzava per fini personali l’auto di servizio.

 

Ritenute gravissime le False certificazioni sia per le revisioni che per il rilascio dei Cqc ( si tratta della Carta di Qualificazione del Conducente richiesta ai 

conducenti che effettuano professionalmente l'autotrasporto di cose). Rilascio che avveniva anche in assenza dei candidati. In pratica questi pagavano per ottenere la certificazione senza neppure presentarsi.

 

Il pagamento veniva poi effettuato con metodi diversi: cene, somme in denaro o cospicui rifornimenti di gasolio. Al momento sono ancora in corso perquisizioni nelle abitazioni dei due soggetti agli arresti domiciliari. Mentre proseguono le indagini per verificare ulteriori responsabilità di altre persone. 

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