Il Nuovo Manager della Asl si Presenta

Prevenire prima di curare, la sanità deve preoccuparsi della prevenzione delle malattie.

 

Insieme al rispetto dell’ambiente.

 

Quindi c’è bisogno di una sanità che non operi solo in ambito ospedaliero. 

Le parole sono del nuovo manager della Asl di Frosinone che ha già in mente una decina di punti per migliorare le funzionalità dell'azienda sanitaria. Il Nuovo direttore generale questo pomeriggio è stato presentato dall’assessore regionale D’Amato intervenuto presso la sala teatro della Asl.

 

Il dottor Angelo Aliquò, 54 anni di Palermo, è stato direttore Generale presso la “Asl più a sud d’Italia” come la definisce lui, ossia quella di Ragusa. Nei precedenti incarichi ha svolto il ruolo di direttore generale dell'Irccs Neurolesi Bonino Pulejo di Messina e di commissario straordinario dell'Asp di Ragusa.

Da sx L'ex manager Asl Pierpaola D'Alessandro, L'assessore Reg. Sanità D'Amato, Simona Carli (dir. sanitario), Angelo Aliquò, Eleonora Di Giulio (dir. amm.)
Da sx L'ex manager Asl Pierpaola D'Alessandro, L'assessore Reg. Sanità D'Amato, Simona Carli (dir. sanitario), Angelo Aliquò, Eleonora Di Giulio (dir. amm.)

Ha ricoperto anche il ruolo di commissario straordinario del Parco delle Madonie. 

 

“Non vengo a dirigere un’azienda disastrata – ha detto nel suo intervento – qui ci sono apparecchiature e servizi di alto livello.

 

A Ragusa prendevamo ad esempio proprio la sanità del Lazio, tra le prime in Italia. Non mi spaventa però prendere il posto della dottoressa D’Alessandro, che ha svolto il suo lavoro in modo egregio. Sarà per me una grande sfida”.

 

Il nuovo direttore generale della Asl ha intenzione di conoscere ogni aspetto dell’azienda sanitaria di Frosinone perché è convinto che, solo conoscendo a menadito la situazione, si possa migliorare il servizio al cittadino.

 

“Voglio conoscere tutto della Asl persino dove sono le scope”. Questa la sua battuta. Buon lavoro!

Scrivi commento

Commenti: 4
  • #1

    Antonio (venerdì, 10 giugno 2022 13:57)

    A noi semplici cittadini, piacciono le parole ma piace di piu non avere una sanità solo privata. Siamo sazi di fare lunghe file e ricorrere al privato e poi andare da privati conv enzio ati che la regione non paga e quindi funzionano male.grazie.

  • #2

    Cittadino (lunedì, 13 giugno 2022 07:42)

    Ce la faremo a restare esempio per Ragusa? Mah!!!

  • #3

    Se viene da una azienda (lunedì, 13 giugno 2022 11:38)

    che ci prendeva ad esempio dovrebbe spaventarla di prendere il posto di chi faceva meglio di lei. Siamo noi invece che siamo spaventati, speravamo in qualcuno che aveva fatto meglio. Comunque buon lavoro e… siamo nelle mani di Dio, come al solito.

  • #4

    Farebbe piacere (lunedì, 13 giugno 2022 22:56)

    e forse sarebbe anche utile se ogni tanto si mettesse in fila al PS insieme ai pazienti e osservando attentamente tutto quello che accade. Inoltre una passeggiata negli ambulatori non sarebbe meno importante. Chissà che non trovi qualche soluzione utile alle rimostranze degli utenti.