Omicidio Stradale. I Carabinieri lo Arrestano. Il Giudice lo Rimette in Libertà

Era accusato di aver cagionato la morte di una ragazza investendola mentre lei camminava sul ciglio della strada.

 

Per questo era stato arrestato. Ma il giudice lo ha rimesso in libertà. 

I fatti sono avvenuti 12 settembre scorso. Qualche giorno fa i carabinieri hanno rintracciato ed arrestato L.S. un operaio della Fiat di Piedimonte San Germano di 44anni. Ma questa mattina nel corso della convalida il giudice ha revocato l'arresto rimettendo l'uomo in libertà.

 

L'avvocato difensore Antonio Ceccani ha sostenuto davanti al magistrato inquirente che il suo assistito, che non ha mai avuto problemi con la giustizia, non si era fermato soltanto perché era stato preso dal panico.

 

A questo da aggiungere che non ha mai tentato di fuggire e né tanto meno di nascondere la vettura che si trovava nel suo garage. L’uomo, tra l’altro, è sempre stato disponibile all'interrogatorio a cui è stato sottoposto.

 

Il sinistro mortale si è verificato sulla superstrada in territorio di Cassino nei pressi dell'ospedale Santa Scolastica. Il giorno della tragedia l'uomo stava percorrendo quel tratto di arteria perché doveva raggiungere il posto di lavoro.

 

A suo dire la ragazza si era lanciata contro la sua vettura e non aveva potuto far nulla per evitare l'investimento. L'uomo, che stava viaggiando ad una velocità di 80 chilometri orari, aveva tentato di frenare ma l'impatto è stato inevitabile.

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