Denuncia il Ginecologo perché non le ha prescritto un esame del feto.
Si, perché la sua bambina è nata con una grave malattia genetica.
La stessa che aveva
il fratello della donna, morto a soli sedici anni. Per accertare questa patologia sarebbe bastata una villocentesi durante la gravidanza. Si tratta di un esame che serve appunto per verificare se ci sono anomalie nella mappa cromosomica.
Ma il suo ginecologo, un luminare nel campo, che opera in un ospedale della provincia ciociara, l'aveva rassicurata dicendole che andava tutto bene e che il feto non aveva problemi. Così lei, una impiegata di 30 anni di Frosinone aveva continuato la sua gravidanza tranquillamente.
Invece dopo alcuni mesi dal parto la donna si era accorta che la piccina non interagiva con il mondo esterno. Così era iniziato il suo calvario da un medico all'altro. La diagnosi è stata terribile: la bambina era affetta da una malattia che le aveva impedito di sviluppare parte del cervello.
Quindi la figlia sarebbe cresciuta con una disabilità del 100 per cento. È stato questo il motivo che ha indotto la giovane mamma a denunciare il ginecologo che non le aveva prescritto l'esame per accertare eventuali anomalie del feto. La signora adesso è intenzionata ad avere un congruo risarcimento danni.
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