Nuova aggressione in ospedale.
A 24 ore dall’episodio registrato presso il pronto soccorso di Frosinone se ne è verificato un altro
questa volta presso il reparto di medicina dell’ospedale santa Scolastica di Cassino. Qui Un infermiere stava somministrando le cure ai pazienti quando improvvisamente è stato aggredito da uno di questi che lo ha preso a pugni. A salvare l’operatore sanitario gli altri pazienti del reparto che sono riusciti a bloccare l’aggressore. Ancora non chiari i motivi che hanno fatto scattare la furia della persona ricoverata.
Si tratta dell’ennesimo caso di aggressione. Proprio nella giornata di ieri sulla questione è intervenuto anche il segretario Cisl funzione pubblica Antonio Cuozzo che chiede un incontro immediato ai vertici Asl al fine di bloccare questa escalation di violenza.
“Quello che sta accadendo all’interno delle strutture sanitarie della provincia di Frosinone è preoccupante - scrive Cuozzo - e occorre intervenire con immediatezza.
Come organizzazione sindacale abbiamo chiesto più volte interventi immediati per risolvere questa problematica, abbiamo chiesto che si intervenisse per intensificare i posti di controllo e permettere agli operatori di poter lavorare in piena sicurezza.
Ad oggi le risposte non ci sono ancora state, il risultato è che lavoratori, lavoratrici e pazienti sono lasciati soli”.
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