Violano Il Decreto. 21 Denunciati

A mani nude lavoravano prodotti alimentari destinati alla vendita.

 

L’operazione sarebbe davvero poco igienica in periodo “normale”.

 

In tempi di Coronavirus sicuramente non sono accettabili.

 Per questo i carabinieri hanno denunciato ben sette persone. Si tratta dei titolari e dei dipendenti di esercizi commerciali di Pico. Questi oltre a lavorare a mani nude non indossavano mascherine o guanti. In tal modo mettendo a rischio l’incolumità anche degli utenti.

 

Non sono i soli però ad essere stati denunciati per comportamenti che violano il decreto della presidenza dei ministri in merito di coronavirus. A Cassino un 66enne è stato sorpreso mentre si aggirava in atteggiamento sospetto tra le auto parcheggiate in una nota Piazza del centro.

 

A sant’Apollinare una 25enne è stata fermata in auto. Ha dichiarato di essere uscita per comprare prodotti alimentari. In realtà era uscita fuori dal suo comune di residenza dove comunque vi sono numerosi esercizi commerciali di generi alimentari.

 

Un 36enne è stato fermato in auto a Ferentino senza giustificato motivo. A Sora sono stati fermati e denunciati tre giovani di Isola del Liri. Tra l’altro uno di loro era appena tornato da Milano. A Casalvieri denunciate quattro persone di Strangolagalli. Ad isola del Liri fermato e denunciato un 63enne.

 

A Boville è stato denunciato un 28enne albanese. Oltre che in giro senza motivo aveva il permesso di soggiorno scaduto da tre mesi. Altre due persone denunciate dai carabinieri ad Alatri, due uomini di 47 e 26 anni. 

Scrivi commento

Commenti: 7
  • #1

    Basta (sabato, 14 marzo 2020 17:44)

    Sempre cosi nessun rispeto x le regole vita ntonio

  • #2

    Ko (sabato, 14 marzo 2020 19:31)

    Gli italiani sono tutti furbi bisogna farli pagare salato così forse capiscono ma ci credo poco

  • #3

    mentre gli stranieri... (sabato, 14 marzo 2020 20:34)

    so fessi?

  • #4

    Gioia (domenica, 15 marzo 2020 12:56)

    Dobbiamo tornare a lavorare basta con queste storie chiudere tutto a fr bassa chiudere le attività che nn servono tipo torrefazioni

  • #5

    Franco (domenica, 15 marzo 2020 15:03)

    E poi nella zona industriale di Frosinone é pieno di prostitute e non gli dicono niente.

  • #6

    Andrea (domenica, 15 marzo 2020 18:14)

    In momenti come questi chi non rispetta le regole dovrebbe essere giustiziato....

  • #7

    Francy (lunedì, 16 marzo 2020 07:45)

    Per combattere un virus così forte ci vuole una decisione" forte ".. Chiusura totale x un mese... Distribuzione da parte dell'esercito casa x casa di beni di prima necessità e medicinali a richiesta.. Nessuno x strada..