Omicidio Mollicone. Ascoltato Belli: Oggi Capisco Tante Cose

Processo Mollicone, sale sul banco dei testimoni Carmine Belli.

 

Il carrozziere di Arce è stato tra i primi ed essere accusato della morte della povera Serena.

 

Processato ed assolto in tutti e tre i gradi di giudizio. 

Al momento sotto accusa per omicidio volontario in concorso ci sono il maresciallo Mottola (comandante della stazione carabinieri di Arce al momento della morte di Serena), la moglie, il figlio Marco ed altri due carabinieri: Vincenzo Quadrate e Francesco Suprano.

 

Tornando a Belli all'epoca dei fatti venne arrestato perché era stato trovato nel corso della perquisizione domiciliare un talloncino del dentista che teneva in cura la studentessa di Arce. Belli nella sua testimonianza fiume ha ripercorso tutti i momenti investigativi che lo avevano portato poi sul banco degli imputati.

 

“Quel giorno - ha riferito il carrozziere in aula - ho visto Serena alla fermata dell'autobus che veniva strattonata da un ragazzo, aveva i capelli a spazzola e mesciati. Serena piangeva e il giovane la tirava verso sé".

 

Belli ha ripercorso poi tutte le volte che è stato interrogato fino al suo arresto. Il carrozziere si è mostrato in aula molto agitato, quasi non vedesse l'ora di andarsene. L'incubo che ha vissuto lo ha segnato profondamente.

 

"Ancora adesso - ha dichiarato il carrozziere in aula - ho paura". Il teste ha poi riferito che il giorno della sua assoluzione trovò davanti alla sua abitazione Tuzi (il maresciallo dei carabinieri morto suicida) che dopo averlo abbracciato gli chiese scusa.

 

"Oggi capisco tante cose" ha dichiarato il teste prima di andare via.

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Commenti: 2
  • #1

    Maria Emilia (sabato, 19 giugno 2021 09:48)

    Siamo vicini alla giustizia per Serena?

  • #2

    antpniocolasanti (sabato, 19 giugno 2021 10:57)

    delinquenti mascalzoni assassini vergogna in eterno