Processo Mollicone. L’ex Barista non Ricorda

L'udienza dei "non ricordo".

 

Così si è limitata a dire per circa tre ore Simonetta Bianchi, l'ex barista del bar Della Valle che avrebbe visto per l'ultima volta la povera Serena. 

Secondo il pm la teste sarebbe stata condizionata o minacciata. Affermazioni che sono state respinte dalla difesa che ha chiesto nomi e cognomi di chi avrebbe tentato di imbavagliare la testimone. Nell'aprile del 2002 la barista riferì di aver visto il primo giugno del 2001 un ragazzo che era entrato nel locale per comprare le sigarette. 

 

Ma la teste non avrebbe riconosciuto in quel giovane Marco Mottola al momento sotto processo insieme ai genitori e a due marescialli dei carabinieri. Altro punto della deposizione che aveva già reso nel 2018 la ricostruzione effettuata il giorno della scomparsa di Serena.

 

La teste riferì che le era giunta voce che se avesse riconosciuto Marco Mottola il padre di Marco (il maresciallo dei carabinieri sotto processo per l’omicidio di Serena) l'avrebbe denunciata. Ma anche per quanto riguarda questa circostanza la donna, oggi insegnante di matematica, si è limitata a dire: "non ricordo".

 

La teste ha poi dichiarato che quanto asserito nell'imminenza dei fatti era tutto vero ma che oggi non ricordava più nulla perché erano trascorsi troppi anni. A questo punto il pubblico ministero ha annunciato una memoria alla Corte nella quale verranno elencati elementi che potrebbero aver turbato la ex barista.

 

Se l'atto verrà accolto saranno acquisite come testimonianza le sommarie informazioni rilasciate nel 2002. Prossima udienza venerdì 9 luglio.

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Commenti: 6
  • #1

    Maria Emilia (sabato, 03 luglio 2021 11:05)

    Siamo arrivati ad intimidire i testimoni pur di farla franca?

  • #2

    Pablo (sabato, 03 luglio 2021 12:48)

    Cara Simonetta la sua anima è marcia, faccia la cosa giusta così potrà tornare a guardarsi allo specchio nessuno può portare un peso così grande per tutta la sua (misera)vita.

  • #3

    Nonnamamma Marilù (sabato, 03 luglio 2021 15:27)

    Non si tiri indietro,sarebbe la fine per lei, il rimorso la divorerebbe...faccia la cosa giusta e la coscienza sarà serena!!!

  • #4

    cinico (sabato, 03 luglio 2021 16:51)

    Guardate in FACCIA GLI IMPUTATI. E POI GIUDACATE DA VOI...

  • #5

    Franco (domenica, 04 luglio 2021 11:16)

    Bisognerebbe passarsi una mano sulla coscienza in Primis per chiudere questa bruttissima parentesi ciociara, siamo stati classificati come paesi non sicuri per i propri figli per colpa delle …. Autorità e enti preposti alla sicurezza collettiva. È in secundis per il rispetto di Serena e del papà Guglielmo morto di dispiacere e di ingiustizia…. Fai quello che devi fare tanto li arresteranno comunque quelli li

  • #6

    Giulio (giovedì, 08 luglio 2021 09:31)

    Chissà se dopo tanti anni la professoressa di matematica ricorda quanto fa 2+2?