Raccolta differenziata sospesa in tutta la provincia.
Motivo? Troppo Zinco.
Dalle analisi effettuate sui rifiuti ci sarebbe infatti una presenza eccessiva di Zinco.
Il termocombustore non è adeguato a lavorare questo tipo di rifiuti ed allora è tutto fermo. C’è da dire però che si tratta di una misura meramente precauzionale. Le analisi sono state svolte da diversi laboratori e solo in alcuni si è riscontrato lo sforamento di quell’elemento.
In via cautelativa quindi da oggi è stata interrotta la raccolta differenziata con l’unica eccezione dell’umido. Gli accertamenti dureranno qualche giorno e fino ad allora i rifiuti non potranno arrivare a Colfelice.
Lo stop, anche se temporaneo, ha fatto scattare una serie di attacchi perlopiù politici.
Dall’associazione Fare Verde, che denuncia la grave situazione che si è presentata, al sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani, il quale lamenta che “da troppi anni, il sostantivo più frequente che ricorre nella materia dei rifiuti, sulla nostra provincia, è la parola emergenza”.
Sotto attacco in particolare i vertici della Saf (la Società Ambiente Frosinone gestisce l'impianto di Colfelice), il presidente Lucio Migliorelli (in foto) ed il direttore tecnico Roberto Suppressa.
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